Il nostro direttore responsabile Monica Campani ha accettato l’invito del premier, facendosi un gavettone di acqua gelata. Anche Valdarnopost ha deciso di mettersi in gioco e contribuire fattivamente alla lotta alla SLA
Nato negli Stati Uniti per sostenere la lotta alla SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), l'Ice Bucket Challenge, ovvero la sfida della "secchiata di ghiaccio in testa", ha raccolto in America più di 50milioni di dollari.
Il concetto della sfida è molto semplice: chi riceve la nomination ha 24 ore di tempo per gettarsi un secchio di acqua fredda addosso (e fare una donazione), rinominando a sua volta una o più persone. Una catena sicuramente divertente e, soprattutto, con uno scopo benefico.
In tutto ciò hanno raccolto la sfida numerosi personaggi del mondo dello spettacolo, della politica, dello sport. La "moda" non poteva quindi non arrivare anche in Italia. Lo stesso premier Renzi ha accettato la nomina e si è gettato la secchiata di acqua gelida in testa, rinominando a sua volta anche i direttori delle testate giornalistiche.
ValdarnoPost non poteva ritirarsi e il direttore ha così deciso di proseguire con la catena. Un impegno preso non solo con il video, ma anche fattivamente.
Per continuare la catena abbiamo quindi chiamato in causa i sindaci del Valdarno (aretino e fiorentino eh) e le opposizioni dei vari consigli comunali.
Il Valdarno terra solidale e generosa saprà dare il proprio contributo a questa iniziativa così come accaduto per altre.
Domani pomeriggio l'iniziativa proseguirà a Figline al campeggio Girasole con la prima secchiata collettiva in collaborazione con l'AISLA, che vedrà coinvolte mille persone.
Intanto ecco il video del direttore, la sfida è lanciata, vediamo chi dei nominati la accetterà.