16, Novembre, 2024

Ciclopista in via Roma e ampliamento dell’asilo dello Stecco: al via progettazione e lavori

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Pronto il progetto per la ciclopista in via Roma che collegherà Ponterosso alla stazione ferroviaria. 270.000 euro la spesa. La giunta comunale nei prossimi giorni approverà il progetto dopodiché saranno subito attivate le procedure per individuare la ditta che eseguirà i lavori. Partiranno invece nel prossimo mese di luglio l’ampliamento dell’asilo nido dello Stecco. Costo 600.000 euro di cui la metà coperti dalla Regione Toscana

Da una parte la ciclopista che dai giadini di San Biagio, correndo lungo via Roma, si congiungerà alla stazione ferroviaria di Figline. 270.000 euro la spesa. Il progetto sarà approvato dalla giunta comunale nei prossimi giorni, dopodiché saranno subito attivate le procedure per individuare la ditta che eseguirà i lavori della durata prevista di 8 mesi. Dall'altra l'ampliamento dell'asilo nido "Girandola" dello Stecco. I lavori inizieranno nel mese di luglio. Spesa 600.000 euro di cui 300.000 coperti dalla Regione Toscana. In entrambi i casi sono stati i progetti presentati a permettere l'accesso ai finanziamenti regionali.

Per quanto riguarda la ciclopista si tratta di un percorso della lunghezza di 960 metri e 2,50 metri di larghezza, che correrà quasi completamente in sede propria lungo la S.R. 69, fino ad arrivare in via Locchi. L’opera è inserita in un progetto di sicurezza stradale per il quale il Comune ha ricevuto un finanziamento regionale: in particolare saranno realizzati 4 attraversamenti pedonali protetti, incrementati nel caso della conferma del finanziamento regionale di 150.000 euro, sarà installata una nuova segnaletica e saranno abbattute tutte le barriere architettoniche attualmente presenti.

L'opera si inserisce nel più ampio progetto della ciclopista dell’Arno, l’itinerario ciclopedonale che va da Stia a Marina di Pisa interessando per 17,6 km anche Figline e Incisa Valdarno e che consentirà di collegare i centri abitati di Figline, Incisa e Matassino e in particolare le due stazioni ferroviarie, l’autostazione ed i principali punti di interesse della città come scuole, aree verdi, centri di aggregazione.

Per finanziare la ciclopista il Comune ha partecipato ad un bando regionale ottenendo l'erogazione di una prima tranche di finanziamenti. La Regione Toscana sborserà infatti 30.000 euro per la progettazione dei primi interventi, come la passerella sul torrente Cesto, un nuovo tappeto stradale e cordoli di sicurezza per la pista ciclabile di via Brodolini, opere nel tratto compreso tra Massa e lo stadio di Incisa.

“In questi due progetti sono concentrati tutti gli sforzi dell’amministrazione sulla mobilità sostenibile e la sicurezza stradale – hanno spiegato il sindaco Giulia Mugnai e l’assessore ai lavori pubblici, Caterina Cardi – È la prima volta che si interviene in modo così rilevante sulla S.R.69, un’arteria che per troppi anni è stata concepita ad uso quasi esclusivo degli autoveicoli. Con le opere presentate oggi cerchiamo di rovesciare questo paradigma, restituendo ai cittadini un pezzo del paese finora poco vissuto dal punto di vista della vivibilità urbana: finalmente avremo una pista ciclabile nel centro della nostra città”.

Non solo la ciclopista però. Un altro finanziamento regionale infatti permetterà l'ampliamento dell'asilo nido la "Girandola" dello Stecco. L’opera costerà 600.000 euro e sarà coperta con un finanziamento di 300.000 euro della Regione Toscana. L’approvazione del progetto definitivo avverrà entro febbraio 2015, i lavori inizieranno nel prossimo luglio: l’ingresso dei piccoli alunni è quindi previsto per il settembre 2016.
 
Due saranno gli interventi da realizzare. Il primo riguarda la ristrutturazione del vecchio edificio, che accoglierà unicamente le attività destinate agli adulti: spazi per riunioni e per lo sporzionamento dei cibi, uffici, spogliatoi e servizi igienici anche per i portatori di handicap. L’area da ristrutturare avrà un ingresso separato rispetto alla nuova ala e non prevede lavori impegnativi sotto il profilo edilizio.

"Il secondo intervento consiste invece nella costruzione di una nuova superficie di circa 300 metri quadri su un unico piano, costruita in bioarchitettura e con tutte le caratteristiche più moderne per il risparmio energetico. È inoltre prevista la realizzazione di un grande loggiato per accogliere i bambini, mentre un’altra area di 50 mq permetterà di svolgere varie attività didattiche e fungerà da filtro di accesso alle due aule di 61 mq ciascuna, che avranno la funzione di gioco-pranzo e saranno dotate di servizi e zona riposo, oltre che porte-finestre per accedere senza pericolo al giardino attrezzato con giochi o sotto il loggiato".

“La notizia dello scorrimento della graduatoria è molto positiva e ci permette di imprimere un’accelerata ad un progetto che questa Amministrazione ha messo da subito tra le sue priorità – hanno spiegato la sindaca Giulia Mugnai e l’assessore ai Lavori pubblici, Caterina Cardi -. Vogliamo infatti curare le nostre scuole a 360°, offrendo alle famiglie e ai nostri studenti una didattica di qualità in strutture accoglienti e funzionali. Adesso dovremo rispettare i tempi per iniziare l’anno scolastico 2016/2017 con la nuova ‘Girandola’, ma senza trascurare quel piano di manutenzioni che negli ultimi 4 mesi ha impegnato il Comune per 288mila euro in interventi su gran parte degli edifici scolastici e che proseguirà con costanza nei prossimi anni”.
 

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