23, Dicembre, 2024

Autobus affollati, parte la petizione: “Disagi quotidiani, chi di dovere intervenga”

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Moduli di raccolta firme già distribuiti in alcune attività commerciali di Figline. L’obiettivo è di sensibilizzare in primo luogo il comune, e attraverso questo la Regione, affinché siano presi provvedimenti

Parte da Figline la raccolta firme per portare all'attenzione degli enti competenti la questione degli autobus sovraffollati. Mentre in questi giorni si moltiplicano le segnalazioni di studenti rimasti a piedi, pullman strapieni e impossibilitati a far salire altre persone alle fermate, un gruppo di famiglie e ragazzi ha deciso di raccogliere le firme. 

Indirizzata a sindaco, consiglio comunale e anche alla Regione, la petizione recita: "Vi proponiamo questa iniziativa in modo da far arrivare il messaggio a tutti gli enti competenti. Credo che la maggior parte di voi sia a conoscenza del disagio che si verifica ogni anno e affligge ogni studente del Valdarno. La situazione dei trasporti non è delle migliori, questo lo possono dimostrare tutti i disagi che si sono venuti a verificare in questi giorni e tutti gli articoli giornalistici che sono stati pubblicati in merito a questo disservizio". 

L'obiettivo insomma è di mantenere alta l'attenzione, in modo che qualcosa finalmente cambi. I moduli per firmare sono già disponibili in alcuni punti vendita di Figline: alla Farmacia Petrarca; al negozio di Alimentari del Pasqua Carla in via Petrarca; alla cartolibreria Edicolè; al negozio Ape Regina; presso Gigino Abbigliamento. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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