I Macachi sono arrivati ad Almere, sede di AAP – Rescue Centre for Exotic Animals. Dopo la quarantena e le cure saranno integrati nei gruppi e nell’ambiente circostante. Mauro Della Gatta: “Si è concluso nel migliore dei modi il trasferimento dei 18 macachi dal Parco di Cavriglia al centro olandese”
Dopo circa venti ore di viaggio i 18 Macachi giapponesi del Parco naturale di Cavriglia sono arrivati prima delle 16.00 in Olanda ad Almere sede di "AAP – Rescue Centre for Exotic Animals", l'associazione no profit conosciuta in tutto il Mondo per la riabilitazione e la custodia di animali esotici. L'area si trova all'interno di una zona boschiva che fa parte di una riserva naturale. Si tratta di un'oasi tra le più attrezzate per l'accoglienza di specie di animali esotici del Nord Europa.
Come è consuetudine del Centro tutti saranno messi in quarantena temporanea e sottoposti a controlli medici e a tutte le cure necessarie. Dopo aver lasciato la quarantena, i Macachi saranno ospitati con i membri della propria specie e il processo di riabilitazione inizierà. Vivranno in una vera oasi.
Nonostante il lungo viaggio tutti i Macachi sono arrivati in Olanda in perfetta forma grazie al lavoro svolto ieri dall'equipe di veterinari, esperti e competenti professionisti, tra i più qualificati in Italia, guidati dal dottore Mauro Della Gatta, che li ha preparati per affrontare questa nuova esperienza.
Una curiosità: il piccolo Ultimo, nato circa quindici giorni fa, è stato coccolato per tutto il viaggio dalla mamma ed è stato abbracciato a lei fino in Olanda (vedi foto).
Per tutti i Macachi adesso inizia una nuova vita.
"Oggi alle 16 – ha affermato il dottor Mauro Della Gatta – si è concluso nel migliore dei modi il trasferimento dei 18 macachi dal Parco di Cavriglia al centro olandese. Il tutto è avvenuto nella più totale sicurezza, grazie alla presenza di ben sette veterinari, di cui quattro esperti in telenarcosi di animali esotici che hanno potuto scegliere e dosare per ogni tipo di animale il giusto dosaggio e tipo di anestetico, il successivo monitoraggio e preparazione al viaggio, nonché la professionalità dei trasportatori ha fatto sì che all'arrivo i macachi erano in perfette condizioni, una vero successo che ha visto tanti professionisti al lavoro e una Amministrazione comunale sempre presente al nostro fianco, ancora grazie a tutti".