05, Maggio, 2025

Referendum 2025: nel Valdarno Fiorentino la CGIL lancia la campagna per il Sì: “Il voto è la nostra rivolta”

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Nel weekend dell’8 e 9 giugno l’Italia sarà chiamata ad esprimersi su cinque quesiti referendari abrogativi, strumenti previsti dalla Costituzione che permettono ai cittadini di cancellare – con un Sì – norme esistenti considerate ingiuste o dannose. In questo caso, i quesiti toccano da vicino il mondo del lavoro, la sicurezza e l’accesso alla cittadinanza.

Nel Valdarno Fiorentino, la CGIL si è già attivata con una campagna decisa e chiara: votare Sì per riconquistare diritti, dignità e giustizia sociale e chiedere un cambiamento concreto su temi che toccano da vicino la vita quotidiana di milioni di persone.

“Nei giorni 8 e 9 giugno – spiega Simone Masi, coordinatore della Camera del lavoro CGIL di Figline e Incisa Valdarno – si voterà per cinque referendum: contro
i licenziamenti illegittimi, per più tutele nelle piccole imprese, per ridurre il lavoro precario, per rafforzare la sicurezza sul lavoro e per un percorso di cittadinanza più inclusivo. Votare Sì significa diventare protagonisti della nostra politica, almeno per un giorno. Significa scegliere libertà e dignità”.

Quattro dei cinque quesiti riguardano direttamente il mondo del lavoro. Per questo, sottolinea Masi: “abbiamo scelto slogan come lavoro sicuro, lavoro rispettoso. Sono obiettivi di civiltà, diritti fondamentali che parlano del rispetto della persona umana”.

Nel territorio si è già costituito un Comitato di sostegno ai Referendum, con sede presso la Camera del Lavoro di Figline, in piazza San Francesco 3. A guidarlo è Moreno Razzolini, segretario dello SPI CGIL Valdarno Fiorentino, oggi coordinatore del Comitato.

“Condividiamo questa grande battaglia di civiltà – afferma il Comitato per il Sì – assieme ai cinque milioni di firme raccolte per rendere ammissibili i quesiti. Chiediamo a tutte e tutti di partecipare al voto e di esprimere un convinto Sì perché vincano la democrazia e i diritti”.

Sono già molte le adesioni al Comitato: Camera del Lavoro e Funzionari di Categoria; Spi Cgil Valdarno Fiorentino; Anpi Figline e Incisa; Anpi Reggello-Rignano; Auser Figline Valdarno; Auser Incisa; Movimento 5 Stelle; Sinistra Italiana Valdarno Fiorentino; Pd Figline e Incisa, Rignano, Reggello; Rifondazione Comunista Valdarno fiorentino.

Chiaro e diretto lo slogan scelto per la campagna di sostegno al Sì: “Il voto è la nostra rivolta. Prendi il tuo impegno, non lasciare che gli altri decidano per te”.
Anche la CGIL rilancia un appello forte: “Ciascuno di noi, con il voto, ha la possibilità di cambiare in meglio il Paese. Ogni anno muoiono 1.000 persone sul lavoro. Rendiamolo più sicuro. Cancelliamo le leggi che hanno reso le lavoratrici e i lavoratori più poveri e precari. Rimuoviamo l’ingiustizia che nega il diritto alla cittadinanza a 2 milioni e 500 mila persone che vivono e lavorano in Italia. Referendum 2025: votiamo Sì per cambiare l’Italia. Il voto è la nostra rivolta”.

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