Il candidato del centrosinistra Piero Giunti, attuale sindaco reggente di Reggello, replica alle accuse della coalizione di centrodestra e della candidata Nenci in merito ad una ordinanza su alcuni lavori di potatura: “Quando non si hanno argomenti per attaccare ci si attacca a tutto. Sono rimasto sorpreso che il centrodestra reggellese utilizzi un errore informatico presente in un atto affisso all’albo pretorio per attaccare il sottoscritto e la trasparenza del comune. L’atto in questione, nello specifico un’ordinanza, per un errore nel salvataggio e nella conversione del file non è stato pubblicato correttamente dall’ufficio polizia municipale. Per una configurazione del programma gestionale l’errore in questione viene evidenziato da una parte di testo in latino ma che niente ha a che fare con il merito del testo stesso”.
“Trovo al limite del ridicolo il solo pensare che si dica che il comune scriva gli atti in latino per un problema di trasparenza. Ancor peggio se si pensa che questo sia correlato alla visita del sen. Salvini. I lavori in questione riguardano un tratto di strada di via De Nicola ben distante da locale scelto per il ritrovo leghista. La visita di Salvini non ci crea nessun problema… anzi gli servirà a conoscere il nostro comune, visto che durante la sua esperienza di governo non se n’è mai occupato”, conclude Giunti.
