23, Novembre, 2024

Amministrative, Reggello Viva: “Spiace dirlo, ma la campagna elettorale parte male”

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La lista civica Reggello Viva, che compone la coalizione a sostegno della candidatura di Piero Giunti, va all’attacco degli avversari: “Sono state presentate le liste dei partiti che competeranno per le amministrative reggellesi e la prima cosa che salta agli occhi è che molte di queste non sono state in grado di rivolgersi a cittadini che risiedono nel Comune di Reggello per formare i loro gruppi politici. Per gonfiare le liste e far apparire di avere molti candidati Destre, M5S e PCI hanno pompato l’elenco con persone provenienti da tutta la provincia di Firenze, a volte ricorrendo a parenti. Hanno creato così il paradosso per cui, se non perdessero la tornata elettorale, a governare Reggello ci troveremmo cittadini che non hanno mai vissuto la comunità reggellese. Addirittura abbiamo il caso di un candidato sindaco proveniente da un altro Comune”.

“Certi della sconfitta, hanno messo in piedi una scenografia teatrale per mascherare l’incapacità di trovare candidati che conoscono e vivono il territorio o disponibili a metterci la faccia in loro sostegno. Hanno prediletto la visibilità del simbolo, ognuno per la sua strada senza pensare al bene comune. Ad aggiungere danno alla beffa, abbiamo più membri dello stesso nucleo familiare senza i quali una lista non avrebbe raggiunto il numero minimo di candidati previsto dalla legge. Reggello Viva – continua la nota – è stata accusata di essersi “accomodata” sulle poltrone della maggioranza ma, stando ai fatti, sono altre le forze politiche che pur di occupare una poltrona hanno gonfiato gruppi con candidati di fatto non reggellesi. Ma non c’è mai fine al peggio: sconcertante la presenza di un noto esponente di Forza Nuova (anch’esso non del nostro Comune) camuffato nella lista della Lega, il quale è noto alla cronaca abbia autenticato centinaia di false sottoscrizioni durante le regionali del 2010″.

“Dulcis in fundo, il fatto che in piena campagna elettorale il più noto esponente nazionale di un partito organizzi una “colazione in giorno lavorativo” con la popolazione. Evidente quanto contino poco la visione, la progettualità, l’impegno civico quotidiano, i programmi, a discapito della visibilità del simbolo e delle false promesse. Davvero vogliono mettere in scena questo pericoloso teatrino ai danni della nostra comunità da sempre civile, democratica ed antifascista? A quanto pare lo stanno facendo. La questione diviene non più politica, ma etica. Non riteniamo rispettoso, seppur giuridicamente plausibile, un comportamento di questo tipo. Non è rispettoso verso coloro che per la comunità si spendono ogni giorno, senza necessariamente ricercare visibilità. Siamo sicuri – conclude Reggello Viva – che gli elettori siano consapevoli di quali sono i candidati dietro il simbolo che andranno a votare. Siamo fiduciosi di come le urne parleranno chiaro, sfumando ogni truffaldina scenografia. Noi, nel nostro “piccolo”, ci batteremo sempre per un voto consapevole”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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