“Ci impegneremo in Comune, Regione Toscana e a Roma perché il Castello di Sammezzano torni ad essere visitabile. È una vergogna che questo gioiello dell’architettura eclettica rimanga in questo stato. Ci impegniamo sin da ora affinché la proprietà non sia ostacolata dalla burocrazia nel restauro e recupero dell’edificio a patto che sia garantita la fruibilità pubblica del Castello”. A dichiararlo è stata la delegazione di Fratelli d’Italia dopo il sopralluogo effettuato al Castello di Sammezzano. Erano presenti il capogruppo in Consiglio Regionale Francesco Torselli, i candidati alla Camera dei deputati Chiara La Porta e Francesco Michelotti, il coordinatore provinciale Claudio Gemelli, il capogruppo FdI a Reggello Oleg Bartolini e il coordinatore di Figline-Incisa Valdarno Enrico Venturi.
“Nella risposta ad una interrogazione in Consiglio regionale – sottolineano Torselli e i candidati Michelotti e La Porta – il Presidente Giani ha parlato di atteggiamento dilatorio da parte della proprietà, oggi abbiamo appreso che i proprietari non sarebbero addirittura mai stati convocati dalla Regione. Affinché un bene storico e architettonico così prezioso diventi visitabile e abbia la tutela che merita, occorre l’impegno di tutti: dal Comune di Reggello alla Sovrintendenza. Il Castello ha potenzialità attrattive inimmaginabili se si pensa che in appena un minuto arrivano fino a 16mila richieste di prenotazione quelle poche volte che viene aperto al pubblico”.
“Deve finire questo ‘scontro’ tra istituzioni e proprietà, nell’interesse di un bene potenzialmente collettivo come Sammezzano. Per questo ci impegniamo fin da ora affinché la proprietà non sia ostacolata dalla burocrazia nelle intenzioni di restauro e recupero conservativo del bene a patto che venga garantita la fruibilità pubblica dell’edificio. Va assolutamente trovata una soluzione in tempi rapidi, c’è il serio rischio che parti dell’edificio possano crollare”.
Oleg Bartolini ha depositato una mozione in merito nel Consiglio comunale di Reggello, mentre nei prossimi giorni sarà presentato un documento in Consiglio regionale.