Il sindaco di Montevarchi respinge al mittente le critiche mosse dalle consigliere del Partito Democratico e a sua volta accusa: “Per la SR69, dove siete stati fino ad oggi? Noi abbiamo ripreso il progetto per trovare finanziamenti necessari a una viabilità alternativa”
Non si è fatta attendere la replica di Silvia Chiassai Martini, sindaco di Montevarchi, alle critiche mosse dalle consigliere Pd sulla questione code nella ex Sr69 e sulla mancanza, ad oggi, di un Piano urbano del traffico per la città, che possa fornire dati precisi e soluzioni al problema della viabilità.
"In questi tre anni – afferma il sindaco – abbiamo lavorato sulla viabilità cittadina per rimediare ai danni del passato. Il PD ci chiede oggi di fare un nuovo piano del traffico per risolvere i problemi che hanno creato anche con il maestoso Ponte Leonardo, costato circa 60 milioni di euro, senza prevedere né il collegamento con via Piave, che oggi mi chiedono con urgenza, né la famosa 'Bretella'. Sempre il Pd nel 2004 ha affidato il piano del traffico urbano del centro montevarchino per ben 75.000 euro ad un professionista di un'altra regione, riuscendo a generare l’isolamento del centro storico con i gravi danni a cui noi stiamo rimediando".
"Dopo 15 anni – continua Chiassai Martini – ascoltando cittadini e commercianti, siamo intervenuti per rimediare proprio a quel piano e a quella politica che ha prodotto solo un vantaggio, e sappiamo bene, a quale realtà commerciale. Oggi il PD, senza alcuna vergogna, vuole darci lezioni su come programmare il traffico di Montevarchi. Abbiamo reintrodotto i sensi di marcia originari rispettando un punto importante del nostro programma elettorale intervenendo su via Mochi, via Trento, via Gorizia e sugli orari di apertura del centro per aiutare la ripresa del commercio".
"Abbiamo riportato le auto da via Burzagli verso il centro storico – rivendica il sindaco – togliendo il carico eccesivo lungo viale Diaz. Ci sono poi i progetti mirati alla riqualificazione e alla sicurezza delle aree, come per Piazza Giotto e il doppio senso. Su via Marconi, dopo anni di richieste inascoltate dei residenti, realizzeremo una mini rotatoria con 30mila euro per fluidificare il traffico e incrementare la sicurezza stradale".
E poi la questione della ex 69: "Per quanto riguarda la regionale, con che coraggio parla il PD! Il loro partito ha realizzato il Ponte Leonardo, esempio di quella politica che pensa a farsi grande senza realizzare i collegamenti necessari per una adeguata viabilità. Gli allora Sindaci di Montevarchi presero un impegno da 4 milioni di euro per realizzare un tratto alternativo, lungo l'Arno fino all'altezza di via Piave, sapendo benissimo di non poterlo sostenere. Il progetto non è mai entrato in alcun accordo di programna con la Regione. Noi siamo gli unici che hanno ripreso quel progetto, adeguandolo agli odierni costi, per interfacciarci con i Ministeri competenti alla ricerca di un finanziamento, consapevoli responsabilmente di non essere in grado di sostenere da soli un'opera di tale portata".
"Visto che la Regione ha già speso 43milioni di euro sul ponte, ne sosterrà altri 13 per la Bretella – conclude Silvia Chiassai Martini – visto che il PD è nuovamente in campagna elettorale, magari potrebbe dare risorse anche per le infrastrutture di Montevarchi e per la nostra zona industriale, polmone manifatturiero fondamentale per il Valdarno. Chi ha governato prima di noi e non ha fatto niente ha veramente un bel coraggio a pretendere che in tre anni si risolva un problema da 4 milioni di euro, ma visto l’improvviso interesse per questo annoso problema magari potrebbero impegnarsi a perorare la causa con il loro partito".