È arrivato ieri in Consiglio comunale il via libera al Dup e al Bilancio di previsione 2024-26 del comune di Montevarchi: una manovra, approvata con i voti della maggioranza, che ha un valore complessivo di 36 milioni di euro. Spiega la vicesindaco Cristina Bucciarelli: “Quello che abbiamo approvato, come da nostra abitudine entro il mese di dicembre, è un bilancio che peserà meno del 2023 in conto capitale, visto che la programmazione e il finanziamento di moltissime opere è avvenuto appunto in questo anno”.
Dal punto di vista degli investimenti, il 2024 sarà di conseguenza l’anno dei cantieri: “Tra opere pubbliche già avviate quest’anno, e quelle in partenza, il complessivo degli investimenti è di 26 milioni di euro, la maggior parte dei quali, 24 milioni, da contributi intercettati dal comune grazie al lavoro degli uffici. Dunque si lavorerà nelle scuole, alla messa in sicurezza e la manutenzione degli edifici, e in generale a tutti quei progetti, compresi quelli del Pnrr, che abbiamo programmato nel 2023 e andranno a compimento nel 2024”.
Fra i capitoli della spesa corrente specifici del bilancio 2024, invece, spiccano sociale, scuola, ambiente, manutenzioni ordinarie: “Per quanto riguarda il sociale, eroghiamo servizi per 5 milioni di euro, cifra che nel 2024 sarà confermata; nella scuola 3 milioni di euro per tutti i servizi; sport e politiche giovanili è il settore in cui spenderemo 1 milione e mezzo di euro. Inoltre, ci sono 6 milioni e 200mila euro nel capitolo relativo all’ambiente e alla messa in sicurezza del territorio, fra cui il terzo stralcio della frana di Ricasoli; e 2 milioni e 300mila euro infine destinati alla viabilità e alla manutenzione, dei quali circa la metà finiscono in lavori di ordinaria manutenzione sulle strade”.
Il tutto lasciando ferme quest’anno tariffe e aliquote, dopo l’aumento dello scorso anno. “I costi a carico dei cittadini rimangono invariati per i servizi che eroga il comune. Vorrei sottolineare a questo proposito che stiamo svolgendo una intensa attività di recupero delle morosità e di lotta all’evasione. Per le morosità, siamo riusciti ad accorciare i tempi di recupero a due anni, e inoltre nel 2023 gli uffici hanno lavorato portando a casa un risultato importante, l’incasso di 400mila euro dal recupero di evasione, soldi che potranno essere investiti nella spesa corrente. Tutto questo per ampliare la platea dei contribuenti, ed evitare che siano sempre i soliti contribuenti a pagare le tasse anche per gli altri”.
