Venerdì 26 c’è lo sciopero per il clima, proclamato dai giovani dei Fridays for Future. E con le stesse motivazioni, ci saranno le astensioni dal lavoro proclamate da alcune sigle sindacali in settori come il trasporto pubblico, la sanità, la scuola, alcuni servizi
In occasione della mobilitazione mondiale per il clima di “Friday for future”, numerose organizzazioni sindacali hanno invitato i propri iscritti e simpatizzanti a scioperare venerdì 27 settembre. Non sarà dunque una giornata dedicata soltanto agli scioperi e alle manifestazioni dei giovani, ma si allargherà ad altri comparti. Ad esempio, uno sciopero generale nazionale, di tutte le categorie pubbliche e private, è stato proclamato dai sindacati USI e USB. La CGIL ha proclamato lo sciopero generale del comparto Istruzione e Ricerca, insieme a varie sigle sindacali di base quali SISA, LAS, COBAS.
Trasporti
Dalle ore 09.00 alle ore 17.00 di venerdì 27 settembre 2019 è stato indetto uno sciopero del personale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane della regione Toscana. Non sono previste modifiche alla circolazione dei treni di lunga percorrenza. Per i treni Regionali, in Toscana e nelle regioni limitrofe, Trenitalia assicura la regolarità dei collegamenti pendolari con possibili modifiche nelle ore fuori dalle fasce pendolari. L’agitazione sindacale potrà comportare modifiche al servizio anche prima dell’ inizio e dopo la sua conclusione.
Scuola
Per il giorno 27 settembre sono stati proclamati scioperi nel Comparto Istruzione e Ricerca dalle seguenti organizzazioni sindacali: SISA (Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente); USI (Unione Sindacale Italiana fondata nel 1912) con adesione dell'USI SURF; COBAS (Comitati di Base della Scuola); FLC CGIL (Federazione Lavoratori della Conoscenza); UNICOBAS Scuola e Universita' (Federazione sindacale dei comitati di base); USB (Unione Sindacale di Base). Saranno possibili dunque disagi nelle scuole, anche in Valdarno, in base alle effettive adesioni, e non saranno garantite le lezioni.
Sanità
Lo sciopero è procalamato dalle sigle USI e USB per venerdì 27 settembre e interesserà anche la sanità. Negli ospedali e nelle strutture sanitarie valdarnesi sono state già prese misure per garantire i servizi essenziali. Per quanto riguarda il resto dei servizi, saranno possibili disagi in base all'adesione.
Atri servizi
Lo sciopero interesserà altri comparti di interesse pubblico, come le società di servizi.
Ad esempio, Publiacqua ha fatto sapere che "causa sciopero, venerdì 27 settembre 2019 ai nostri uffici al pubblico potranno verificarsi rallentamenti nello svolgimento delle pratiche ed anche la chiusura degli stessi se non potesse esserne garantita l’efficienza minima", mentre restano attivi i numeri verdi.
Per quanto riguarda i rifiuti, Alia Servizi Ambientali SpA (che opera a Figline e Incisa e a Rignano) fa sapere che saranno garantiti i servizi minimi essenziali: raccolta e trasporto rifiuti definiti pericolosi; raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani per utenze scolastiche, mense pubbliche e private, ospedali, case di cura, ospizi, centri di accoglienza, orfanotrofi, stazioni ferroviarie ed aeroportuali, caserme e carceri; pulizia dei mercati, aree sosta attrezzate, aree di interesse turistico e museale. Stesso discorso per Aer Spa (che lavora su Reggello), che assicura soltanto i servizi essenziali, in attuazione dell’art. 8 del vigente Accordo Nazionale del 1.3.2001 regolante il diritto allo sciopero.