19, Dicembre, 2024

Variantina: partiranno ad aprile i lavori per l’ultimo tratto. Opera attesa da 30 anni

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In corso fase conclusiva della gara da 3,1 milioni di euro. Poi verifiche antibelliche e via ai lavori per ultimo tratto. Gli auguri del sindaco per il Natale 2018

Finalmente ci siamo: nel prossimo mese di aprile prenderanno il via i lavori per la realizzazione dell'ultimo tratto della variantina, quello che dallo stadio porterà al ponte sul torrente Gagliana. Un'opera attesa da 30 anni. Gli interventi dureranno 540 giorni.

Il tratto è diventato di competenza del Comune dal 2014 quando, per beneficio dello sblocco del Patto di stabilità dovuto alla fusione tra Figline e Incisa, arrivò l’ok affinché l’ente ricevesse dall’ex Provincia di Firenze (competente in materia) il trasferimento dei fondi regionali necessari a terminare i lavori (oltre 2,5 milioni di euro). È solo nell’estate 2015, però, che quelle risorse furono effettivamente trasferite al Comune, che a quel punto diventò ufficialmente stazione appaltante dei lavori.

Da quel momento in poi, sono tante le procedure propedeutiche alla partenza dei lavori effettuate: l’acquisizione delle porzioni di terreni privati su cui l’ultimo tratto della Variantina passerà (2016); la revisione del progetto definitivo, ereditato dall’ex Provincia  di Firenze; l’aggiudicazione della direzione dei lavori, le procedure per la progettazione esecutiva e il trasferimento di ulteriori 300mila euro da parte della Regione (2018); l’ok ai progetti esecutivi, per poi indire la gara per l’affidamento dei lavori (2018).

È proprio l’aggiudicazione della gara l’ultimo step procedurale prima della partenza dei cantieri. "Dopo la sua aggiudicazione provvisoria (fissata al 27 dicembre) – spiega il sindaco di Figline Incisa – si procederà con le relative verifiche funzionali all’aggiudicazione definitiva della gara, che avverrà entro il 28 febbraio. A seguire, entro il 31 marzo si potrà quindi procedere con la stipula del contratto con la ditta assegnataria di questi 3,1 milioni di euro lavori, che dureranno 540 giorni e che partiranno a metà 2019, subito dopo le verifiche antibelliche. Si tratta di operazioni di sminamento e di collaudo militare, che saranno effettuate da gennaio e che permetteranno la partenza dei cantieri orientativamente entro il 30 aprile".

"Siamo sempre più vicini alla posa della prima pietra di un cantiere che attendiamo tutti da troppi anni e per la partenza del quale stiamo lavorando sin dal nostro insediamento – ha commentato la sindaca Giulia Mugnai -. Le procedure burocratiche per opere come questa, purtroppo, sono molto lunghe ma adesso siamo arrivati finalmente ad una fase cruciale, quella dell'individuazione della ditta a cui saranno presto affidati i lavori. Colgo quindi l'occasione per ringraziare la Regione Toscana, e in particolare l'assessore Vincenzo Ceccarelli, che ci ha supportato nella fase di sblocco delle procedure e che ci ha consentito di procedere verso la realizzazione di un'infrastruttura così strategica per il nostro territorio" . 

 

Infine gli auguri per le festività natalizie del sindaco ai cittadini

 

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