16, Novembre, 2024

Variantina: partiranno ad aprile i lavori per l’ultimo tratto. Opera attesa da 30 anni

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

In corso fase conclusiva della gara da 3,1 milioni di euro. Poi verifiche antibelliche e via ai lavori per ultimo tratto. Gli auguri del sindaco per il Natale 2018

Finalmente ci siamo: nel prossimo mese di aprile prenderanno il via i lavori per la realizzazione dell'ultimo tratto della variantina, quello che dallo stadio porterà al ponte sul torrente Gagliana. Un'opera attesa da 30 anni. Gli interventi dureranno 540 giorni.

Il tratto è diventato di competenza del Comune dal 2014 quando, per beneficio dello sblocco del Patto di stabilità dovuto alla fusione tra Figline e Incisa, arrivò l’ok affinché l’ente ricevesse dall’ex Provincia di Firenze (competente in materia) il trasferimento dei fondi regionali necessari a terminare i lavori (oltre 2,5 milioni di euro). È solo nell’estate 2015, però, che quelle risorse furono effettivamente trasferite al Comune, che a quel punto diventò ufficialmente stazione appaltante dei lavori.

Da quel momento in poi, sono tante le procedure propedeutiche alla partenza dei lavori effettuate: l’acquisizione delle porzioni di terreni privati su cui l’ultimo tratto della Variantina passerà (2016); la revisione del progetto definitivo, ereditato dall’ex Provincia  di Firenze; l’aggiudicazione della direzione dei lavori, le procedure per la progettazione esecutiva e il trasferimento di ulteriori 300mila euro da parte della Regione (2018); l’ok ai progetti esecutivi, per poi indire la gara per l’affidamento dei lavori (2018).

È proprio l’aggiudicazione della gara l’ultimo step procedurale prima della partenza dei cantieri. "Dopo la sua aggiudicazione provvisoria (fissata al 27 dicembre) – spiega il sindaco di Figline Incisa – si procederà con le relative verifiche funzionali all’aggiudicazione definitiva della gara, che avverrà entro il 28 febbraio. A seguire, entro il 31 marzo si potrà quindi procedere con la stipula del contratto con la ditta assegnataria di questi 3,1 milioni di euro lavori, che dureranno 540 giorni e che partiranno a metà 2019, subito dopo le verifiche antibelliche. Si tratta di operazioni di sminamento e di collaudo militare, che saranno effettuate da gennaio e che permetteranno la partenza dei cantieri orientativamente entro il 30 aprile".

"Siamo sempre più vicini alla posa della prima pietra di un cantiere che attendiamo tutti da troppi anni e per la partenza del quale stiamo lavorando sin dal nostro insediamento – ha commentato la sindaca Giulia Mugnai -. Le procedure burocratiche per opere come questa, purtroppo, sono molto lunghe ma adesso siamo arrivati finalmente ad una fase cruciale, quella dell'individuazione della ditta a cui saranno presto affidati i lavori. Colgo quindi l'occasione per ringraziare la Regione Toscana, e in particolare l'assessore Vincenzo Ceccarelli, che ci ha supportato nella fase di sblocco delle procedure e che ci ha consentito di procedere verso la realizzazione di un'infrastruttura così strategica per il nostro territorio" . 

 

Infine gli auguri per le festività natalizie del sindaco ai cittadini

 

Articoli correlati