“Qui le auto sfrecciano nonostante il limite di 50km/h, e la ciclabile è abbandonata a sé stessa, inutilizzabile”, spiega il consigliere di Percorso Comune. Già approvata nei mesi scorsi una mozione per la messa in sicurezza, ora Caramello chiede certezze sui tempi
Una strada stretta con un traffico sostenuto, lunghi rettilinei in cui le auto sfrecciano nonostante il limite di 50km/h, e una pista ciclabile realizzata solo per un breve tratto, ma già invasa dalle erbacce. Via del Cesto è, secondo la denuncia del consigliere comunale di Figline e Incisa, Piero Caramello, una delle strade con maggiore necessità di lavori.
"Via del Cesto non è una strada costruita recentemente per soddisfare lo sviluppo abitativo che l'abitato di Figline ha subito negli anni. Essa rappresenta una strada storica, che da secoli collega lo storico abitato figlinese a quello di Gaville. Un collegamento ideale della storia del nostro territorio, un vero patrimonio che stiamo sottovalutando a soprattutto sottostimando", scrive il consigliere di Percorso Comune.
"Negli anni le nuove abitazioni si sono moltiplicate, sia uscendo dal centro verso la collina, sia nella stessa collina. Ovviamente la crsscita demografica ha portato con sé un aumento di traffico che la strada, come concepita oggi, non sarà in grado di sostenere a lungo".
La questione era già arrivata in Consiglio comunale. L'impegno a intervenire fu assunto con l'approvazione di un documento: "Siamo stati portatori di una mozione, approvata nei mesi scorsi, in cui chiedevamo di mettere mano affinchè fosse garantita non solo un miglior manto stradale ma fossero pose le condizioni per la messa in sicurezza, una sicurezza soprattutto per pedoni e ciclisti che, ad oggi, sono costretti a percorrere la strada sul ciglio, con auto che passano a velocità sostenuta in barba ai cartelli che limiterebbero la velocità a 50 km/h".
Prevista come opera di urbanizzazione collegata all'edificazione di un nuovo centro residenziale nei pressi del vecchio circolo ricreativo, la pista ciclabile oggi è in pessime condizioni. "L'unico pezzo costruito versa nelle condizioni che si possono vedere nelle foto. A chi tocca la manutenzione? Nessuno la utilizza, preferendo percorrere la strada piuttosto che rischiare di ferirsi o far ferire i propri figli nella giungla di rovi".
Per questo Caramello annuncia: "Torneremo in Consiglio comunale per chiedere con quali tempistiche intende intervenire l'amministrazione, perchè riteniamo che non sia più rimandabile qualsiasi decisione. Inoltre, abbiamo appreso nei corridoi senza alcun riscontro ufficiale, che il 2016 sarebbe l'anno in cui si metterebbe finalmente mano alla manutenzione della strada. Via del Cesto sia presto inserita nel sito #labuonastrada, perchè la sua storia merita più rispetto".