Grande divertimento ieri pomeriggio con la “Bicicocomerata”, l’iniziativa organizzata da Fiab Valdarnoinbici. Giro in bicicletta da Figline e Incisa, arrivo in piazza Marsilio Ficino dove i presenti hanno potuto gustare il cocomero. Intanto l’associazione attende gli interventi delle amministrazioni comunali per la mobilità sostenibile.
Una bicicocomerata per festeggiare l’arrivo dell’estate. Grande successo di partecipazione ieri pomeriggio per l’iniziativa organizzata dall’attivissima associazione “Fiab Valdarnoinbici”.
Presenti persone e bambini di tutte le età che si sono date appuntamento al centro sociale Il Giardino, dove da qualche settimana è aperta la ciclofficina, e che hanno pedalato lungo il territorio di Figline e Incisa. L’arrivo è stato in piazza Marsilio Ficino dove il gruppo ha ed i presenti hanno potuto gustare dell’ottimo cocomero.
“L’inizio dell’estate è stata l’occasione per un momento di festa – sottolinea soddisfatto il presidente dell’associazione, Daniele Del Priore – Il giro in bicicletta è partito dalla ciclofficina per arrivare in piazza Marsilio Ficino, anche per continuare lanciare un messaggio concreto: torniamo a vivere la nostra città”.
E poi un appello all’amministrazione: “Si è concluso il primo anno di mandato della nostra sindaca che, ricordiamo, ha sottoscritto in occasione della campagna elettorale un patto della mobilità sostenibile. In quel patto per il primo anno era prevista la messa in sicurezza della ciclabile di via Brodolini, così come l’apertura di un ufficio bici all’interno del Comune e l’istituzione di un tavolo tecnico per la mobilità sostenibile”. Per la cronaca il gruppo doveva effettuare il giro di ritorno da Figline e Incisa passando dagli argini dell’Arno, sulla riva destra, nel comune di Reggello, ma il tratto a causa delle profonde buche non è facilmente agibile dalle biciclette.
I ciclisti attendono gli interventi delle amministrazioni comunali: “Ma intanto – conclude Daniele Del Priore – ci godiamo questi giorni di festa, con tante persone che vogliono tornare a vivere la città anche in sella alla bicicletta”.