Un impianto composto da 12 pannelli fotovoltaici è stato donato dalla Zucchetti Centro Sistemi per un centro di accoglienza per bambini e disabili a Duje, in Bosnia, all’interno del progetto di gemellaggio di sei comuni del Valdarno
La Zucchetti Centro Sistemi di Terranuova ha donato un impianto per l’autosufficienza energetica per il progetto di gemellaggio di sei comuni del Valdarno con altrettanti della Bosnia. L’impianto “Elios” è composto da 12 pannelli fotovoltaici e ha lo scopo di accumulare energia per usufruirne anche in caso di mancanza del sole.
“Questo impianto sarà installato al centro di accoglienza a Duje per bambini orfani e disabili e oggi alcuni amici della Bosnia lo porteranno direttamente là” – ha spiegato il sindaco di Bucine Sauro Testi, tra le amministrazioni comunali che partecipano al progetto insieme a Cavriglia, Laterina, Pergine, San Giovanni e Pian di Scò. “Un progetto importante per ragazzi sfortunati, in un paese vicino al nostro, che grazie alla buona volontà e al volontariato del nostro territorio, sta portando a risultati importanti”.
Come spiegato da Piero Ciandella, responsabile della Protezione Civile di Bucine, a Duje esiste già una casa di accoglienza per diversamente abili, persone con handicap e coloro che sono esclusi dalla società, in tutto circa 400 persone. “Un centro che unisce queste vare realtà per superare insieme le difficoltà. I ragazzi in modo particolare avevano bisogno di un ambiente diverso, per un percorso diverso, quindi ecco il nuovo edifico in costruzione”.
“La Zucchetti è sempre stata un’azienda sensibile sul territorio e per dare qualcosa che si di beneficio per gli altri, come per questa iniziativa nata da Bucine e dagli altri cinque comuni, con questo impianto di cui potranno usufruire centinaia di persone e ragazzi”, ha commentato il Presidente Fabrizio Bernini.
La prossima settimana una delegazione partirà dal Valdarno per consegnare nuovi finanziamenti raccolti durante eventi e serate di beneficenza, in occasione della commemorazione della morte di Franco Bettoli, fondatore della comunità Emmaus, alla quale si appoggia il progetto di gemellaggio. Inoltre, alcune settimane fa, due classi del liceo scientifico di Montevarchi si sono recate in Bosnia, a Duje per visitare il centro e nei luoghi della strage di Srebrenica. A maggio, infine, una delegazione bosniaca è stata invitata a partecipare alla marcia per la pace San Pancrazio-Civitella.