La seconda prova del campionato italiano under 23 e senior 2015 si annunciava difficile già alla viglia. Così è stato: brutta caduta per Gualdani, modesto sesto posto per Piccinini, Brezzi solo 14°
Un weekend da dimenticare per la Mefisto Racing. Il motivo? Il sesto posto di Nicola Piccinini rallentato dal dolore a un piede, il 14° di Mirco Brezzi e, soprattutto, il brutto infortunio occorso a Luca Gualdani dopo una violenta caduta.
Si correva domenica scorsa a Pietramontecorvino (Foggia) la seconda prova del campionato italiano under 23 e senior 2015 di enduro. Due le prove previste, prima su un duro fettucciato e poi lungo una linea da circa 10 minuti. Gara non facile per i portacolori del club terranuovese, fin dalle premesse: Nicola Piccinini era ancora alle prese con il piede dolorante, Luca Gualdani non è a suo agio su terreni così duri e Mirco Brezzi era costretto a partire molto indietro dopo l'opaca prestazione di Ottobiano, esponendosi dunque al rischio traffico.
Purtroppo, i cattivi presagi si sono avverati tutti. Piccinini ha stentato a ingranare per il piede che lo ha tenuto a freno durante buona parte della gara, riuscendo comunque a incasellare qualche buon tempo di settore nelle ultime speciali e chiudendo al sesto posto nella classe E3 under 23. Brezzi fatica a sorpassare i tanti piloti che si trova ad affrontare e chiude al 14° posto nella combattutissima E1 2T under 23.
Il peggio è andato a Gualdani che, durante il trasferimento dopo il primo cross test, si è cappottato in avanti ad alta velocità, sbattendo violentemente a terra. Portato d'urgenza al pronto soccorso di Lucera, gli sono stati apportati nove punti di sutura tra mento ed interno bocca e riscontrata una sospetta frattura dello scafoide, oltre a tante abrasioni e contusioni. I tempi di recupero restano incerti, ma il club si augura di poterlo rivedere in gara già nella terza prova del campionato italiano, in programma il 24 maggio a San Marcello Pistoiese.
