Un 2023 pieno di attività quello di Enpa Valdarno per la tutela dei gatti, soprattutto per quelli abbandonati, per i randagi e per quelli maltrattati. Sono stati 600 i felini che l’associazione è riuscita a sterilizzare grazie alla Usl8 sud est: sono stati 7.000 dal 2013. E il dramma delle cucciolate è sempre in aumento.
Sono stati curati, sterilizzati e liberati a fine cura decine di gatti randagi feriti in seguito a incidenti e sono stati curati molti cuccioli soccorsi come ogni anno, in pessime condizioni. La notizia positiva è che Enpa Valdarno è anche riuscita ad affidare 280 gatti a famiglie valdarnesi. Ma rimane su tutto il dramma della mancata sterilizzazione.
“Purtroppo, come di consueto, abbiamo avuto diversi decessi tra i neonati abbandonati nei bidoni, nelle scatole o semplicemente tolti irresponsabilmente alle loro madri – spiega Enpa Valdarno – Anche nel 2023 sono stati tantissimi. Noi ci proviamo ad affrontare questa piaga che si chiama randagismo felino e sovrappolazione felina, entrambi causati dalla nostra specie, ma sta diventando sempre più difficile, soprattutto per l’aggressività e le pretese delle persone. Siamo nel 2023 ma ancora ci troviamo davanti persone che non sterilizzano i randagi che nutrono o i loro gatti privati, giungendo poi ad enormi difficoltà che li obbligano a contattare le associazioni di volontariato. Il territorio rurale valdarnese nonché una certa mentalità antiquata di fondo è, da un punto di vista del volontariato, indomabile”
Quindi l’appello: “Vi preghiamo con il cuore in mano: sterilizzate. Un grazie speciale va alle nostre volontarie e ai volontari, senza i quali nulla sarebbe possibile. Un caloroso abbraccio va anche ai nostri adottanti e a tutti coloro che stanno continuando a sostenerci partecipando alle raccolte online, ai riempiciotola e ai mercatini Enpa San Giovanni Valdarno”.
Intanto Daisy, la gattina che vedete nella foto, è ancora in attesa di una famiglia: ha un anno, è socievole, abituata a vivere anche con altri gatti.