Ultimi bilanci dell’amministrazione di Bucine su alcuni progetti in corso di realizzazione sul territorio e nelle frazioni: il più importante è aver avviato finalmente il percorso per la realizzazione della cassa d’espansione sul Lusignana, all’altezza di Badia a Ruoti
Ultimi bilanci dell'amministrazione di Bucine su alcune opere pubbliche: sono in fase di ultimazione, infatti, dei progetti sul territorio che comprendono il lastricato di Pietraviva, l’ampliamento del cimitero di Bucine e la realizzazione della struttura polivalente a Capannole. A questi si aggiungono altri interventi di recente affidamento che si concluderanno a breve.
È stato riassegnato, infatti, il lotto per la realizzazione del parco fluviale di San Salvatore a Bucine, rimasto a lungo bloccato a causa del passaggio dalla prima alla seconda ditta della graduatoria, che in questi giorni ha riaperto il cantiere. La stima prevista per la conclusione dell’opera è di tre mesi circa.
La sistemazione del lastricato di altre due frazioni è l’obiettivo di un altro progetto che interessa le frazioni di Ambra e San Leolino: l’impegno è di riuscire a consegnare almeno il secondo entro i primi di giugno, in tempo per la tradizionale sagra del paese.
Infine, in queste ultime settimane, l’amministrazione comunale sta portando avanti il percorso che condurrà all’affidamento dei lavori per la realizzazione della cassa d’espansione sul torrente Lusignana, all’altezza della frazione di Badia a Ruoti: “Una procedura importantissima che si avvia a compimento, con l’invito a una serie di ditte accreditate dallo specifico albo fornitori della Provincia di Arezzo, specializzate in opere di prevenzione del rischio idraulico”.