Altre tre denunce, poi, per reati legati alla droga e alle armi, e per resistenza a pubblico ufficiale
I carabinieri di Montevarchi hanno denunciato per il reato di truffa in concorso due disoccupati italiani, un uomo ed una donna, entrambi con precedenti specifici alle spalle.
La coppia aveva messo in vendita un telefono cellulare su un social network, che permette in una apposita sezione di effettuare compravendite, riuscendo a fare accreditare sulla carta prepagata intestata ad uno dei due la somma di 100 euro a titolo di acconto. Dopo la transazione l'uomo e la donna hanno fatto perdere le proprie tracce fino a quando non sono stati denunciati all’autorità giudiziaria dai carabinieri che avevano nel frattempo raccolto la denuncia per truffa presentata dalla vittima.
L’aliquota radiomobile della compagnia di San Giovanni Valdarno ha, invece, denunciato per resistenza a pubblico ufficiale un disoccupato 27enne di origine dominicana, con diversi precedenti alle spalle. L’uomo prima ha richiesto l’intervento di una pattuglia dei carabinieri nel centro cittadino a causa di una lite in corso con un conoscente, un nigeriano di 33 anni, anch’egli con diversi precedenti di polizia e ben noto alle forze dell’ordine, poi ha strattonato i carabinieri nel tentativo di colpire l'altro. I militari lo hanno perciò denunciato per resistenza.
Altre due denunce, infine, hanno colpito un richiedente asilo di nazionalità nigeriana per la cessione di una dose di eroina e un pensionato per non aver presentato denuncia di detenzione di armi presso la propria abitazione.
