Entra nel vivo il lavoro della cabina di regia convocata dalla Regione Toscana per trovare soluzioni e informare con puntualità sulla situazione treni. L’idea è quella di fare di volta in volta dei focus con Trenitalia e Rfi sugli argomenti più urgenti: gli approfondimenti della prima riunione operativa svoltasi ieri hanno riguardato le linee Siena-Chiusi, l’Empoli- Siena e la Faentina. Saranno affrontate invece in una riunione successiva le problematiche della linea Firenze-Arezzo, con i pendolari valdarnesi che segnalano ormai quasi quotidianamente, da alcune settimane, disservizi e ritardi.
Ritardi che però nel mese di novembre non sono stati ‘sufficienti’, per così dire, per ottenere il bonus previsto per i titolari di abbonamento: è dovuto quando i treni in orario sono inferiori al 97% del totale, e la situazione sulla linea aretina è stata migliore, secondo i dati Trenitalia:
L’assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli ha assicurato che il lavoro della cabina di regia proseguirà per individuare tutte le soluzioni possibili, riferendosi nello specifico proprio alla linea aretina: “Vogliamo lavorare a soluzioni, capire le criticità e provare a risolvere con un lavoro di squadra. Ci interessa il monitoraggio costante, ma è soprattutto importante individuare le cause dei disservizi, sia che riguardino i guasti ai treni che all’infrastruttura come quelli agli impianti sulla linea Aretina che ieri hanno condizionato pesantemente il servizio proprio nelle fasce orario più utilizzate dai pendolari, con ritardi e soppressioni inaccettabili. La cabina di regia serve per darci un metodo che ci consenta monitoraggio costante, focus mensili sulla qualità del servizio, in modo da introdurre correttivi, condividendo le linee di azione, ma anche dare conto delle cose che funzionano e rispondere con verifiche puntuali alle segnalazioni che arriveranno dai cittadini attraverso il Numero Verde, e agli amministratori”.