Andare oltre i propri limiti e i propri confini: è questo il messaggio che arriva da Loppiano, dove da questa mattina sono arrivati da tutta Italia e non solo oltre tremila giovani. Un appuntamento che nella cittadella di Loppiano è anche preparatorio dell’incontro con Papa Bergoglio
Riprendere in mano la propria vita, superare confini e limiti personali, per costruire un futuro migliore per tutti: è il senso delle tante testimonianze nel segno di "Beyond Me", la festa del Primo Maggio di Loppiano. Racconti di chi ha superato il terremoto di Amatrice, di chi ha aperto i propri orizzonti collaborando a un progetto per l'Africa, di chi ha iniziato ad incontrare persone, conoscere, capire. E ancora, chi ha vissuto la guerra in Siria e ricorda la distruzione. (Qui la diretta streaming).
Sono tanti i giovani che si raccontano nel prato della cittadella di Loppiano, sulle colline di Incisa. Più di tremila giovani sono arrivati da tutta Italia e da tante parti diverse del mondo. La musica segna la mattinata: è il Genfest Italia, con brani, coreografie, danze che sottolineano il messaggio delle testimonianze.
Il programma, dopo la mattinata al grande auditorium all'aperto, proseguirà per tutto il giorno e si articolerà in 5 blocchi tematici corrispondenti ai cinque sensi, abbinati a colori ed elementi naturali: vuoto, terra, aria, acqua, fuoco. E tutto questo con già il pensiero che si sposta verso il 10 maggio: è la data in cui Papa Francesco verrà in visita proprio a Loppiano, a Incisa. Un evento rarissimo: l'ultima volta che un pontefice era venuto in Valdarno risale a circa trent'anni fa, quando Papa Giovanni Paolo II visitò, anche lui, la cittadella dei Focolari fondata da Chiara Lubich.