È scattato questa mattina all’alba, e ha già comportato diversi disagi ai pendolari valdarnesi, lo sciopero del personale mobile della Direzione Regionale Toscana di Trenitalia proclamato dalle segreterie regionali Toscana dei sindacati FILT, FIT, UILT, UGL, FAST e ORSA.
Lo sciopero andrà avanti dalle ore 3:30 di domenica 10 alle ore 2:30 di lunedì 11 luglio. Per i treni Regionali in Toscana, e nelle regioni limitrofe, sono previste cancellazioni o variazioni, per l’intera giornata. L’agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio regionale anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione.
Martedì invece sarà sciopero nel comparto del trasporto pubblico su gomma: il sindacato Cobas ha indetto uno sciopero di 24 ore per il prossimo 12 luglio. Per questo motivo, i bus di Autolinee Toscane potrebbero subire ritardi o cancellazioni di corse. Durante lo sciopero sono previste fasce orarie di garanzia del personale viaggiante, in cui il servizio sarà garantito, e saranno differenti in ogni provincia della Toscana. Per quanto riguarda il Valdarno, per la precisione, le fasce garantite saranno:
Firenze extraurbano (Ex busitalia) dalle 4.15 alle 8.15 e dalle 12.30 alle 14.30.
Arezzo dalle 5.30 alle 8.30 e dalle 12.30 alle 15.30.
Fuori da queste fasce di garanzia la regolarità del servizio dipenderà dal grado di adesione allo sciopero. La percentuale di adesione all’ultimo sciopero ad Autolinee Toscane del 30 maggio 2022, indetto da COBAS Lavoro Privato e Fast Confsal, è stata del 18,32%. Lo sciopero è stato indetto per protestare contro l’assunzione di personale con contratti a termine e tramite agenzie interinali, differenze salariali tra i lavoratori all’interno delle proprie residenze di lavoro, esternalizzazione dei servizi, sistema informativo e comunicativo aziendale, condizioni di lavoro, relazioni industriali.