Dal 1 al 31 luglio aperture straordinarie serali ed eventi in musei, aree e parchi archeologici di tutta la Toscana. Il tema scelto per l’edizione 2018 è “Eroi e miti dell’antichità”: in Valdarno primi due appuntamenti a Figline e Rignano
Dal 1 al 31 luglio tornano in tutta la Toscana le "Notti dell'archeologia", con aperture straordinarie serali e notturne, eventi dedicati nei musei, aree e parchi archeologici. Questa diciottesima edizione ha come filo conduttore "Eroi e miti dell'antichità", la figura dell'eroe che incarna i valori fondanti di una cultura e ne rappresenta l'ideale di comportamento, nella testimonianza delle virtù più significative e simboliche, popolando così le rappresentazioni delle culture dell'antichità nell'arte, nella letteratura, nel teatro, nella religione, nella vita civile e quotidiana.
E il calendario degli eventi delle Notti dell'archeologia tocca anche il Valdarno. Si parte da Figline, dove il 5 luglio è in programma lo spettacolo "La notte degli dei", e poi si prosege l'8 luglio a Rignano, con la visita serale alla Pieve di San Leolino e all'area archeologica del Castelluccio. Tutti gli appuntamenti in Valdarno:
Giovedì 5 luglio, ore 21,30 – Figline, Palazzo Pretorio
La Notte degli Dei. Il pantheon, la cultura e le tracce della civiltà etrusca
Rappresentazione teatrale sulle divinità etrusche tratte dallo spettacolo 'Occupazione Precedente: divinità', idea scenica e regia Dimitri Frosali. A seguire, visita guidata alla mostra Comprendere l’Archeologia per il progetto “Tracce di archeologia invisibile nel Valdarno Superiore”, a cura di Archeo Club Valdarno Superiore. Durata: 2 ore. Ingresso: Completamente gratuito. Accessibile ai disabili.
Domenica 8 luglio, ore 18 – Rignano, Pieve di San Leolino
La pieve, il castello, il pozzo
La passeggiata ripercorre alcuni fra i più importanti luoghi del Medioevo rignanese: dalla pieve di San Leolino al sito del Castelluccio, con i resti del castellum novo de rengnano (sec. XI-XIV). L’antica strada lambiva la chiesa romanica sorta nei pressi del guado sull’Arno fino a raggiungere il castello medievale. Le ricerche dell’Università di Firenze stanno portando alla luce i resti del castello che fu fondato da un'importante stirpe di origine cittadina, i cosiddetti nepotes Rainerii. Durata: 3 ore. Ingresso: Completamente gratuito. Parzialmente accessibile ai disabili, la passeggiata si svolge su sentieri e terreni di campagna.
Mercoledì 11 e mercoledì 18 luglio, ore 18 – San Giovanni, Museo delle Terre Nuove
Alla scoperta di San Govanni … con vista
L’attività inizia nel Museo delle Terre Nuove per svilupparsi nel centro storico con un’inedita esplorazione: le strade, gli edifici, le testimonianze archeologiche riveleranno le tracce del progetto urbanistico che, sul finire del Duecento, diede forma a Castel San Giovanni. Un percorso animato per imparare a “leggere” la città – con la sua stratificazione dal passato a oggi – e a guardare con occhi nuovi la propria realtà. L'attività si concluderà al museo per un momento finale in terrazza. Durata: 2 ore. Ingresso: A pagamento supplementare (3 euro). Accessibile ai disabili.
Giovedì 12 luglio, ore 21 – Montevarchi, Museo paleontologico
VENERIamo la Grande Madre
In attesa della sua festa il 22 luglio, conosciamo la madre di tutte le divinità realizzando delle veneri preistoriche che serviranno ad onorare la sua figura, proprio come al tempo degli uomini primitivi. Durata: 1 ora 30 minuti. Ingresso: A pagamento supplementare (7 euro). Accessibile ai disabili.
Giovedì 26 luglio, ore 19 – Reggello, Museo Masaccio d'arte sacra
Un nome, un luogo: il Bosco alla Signora
Passeggiata storico-artistica con partenza dalla Villa di San Giovenale, attraverso un percorso ritrovato, fino alla pieve di San Pietro a Cascia, per raccontare un'importante figura femminile, Sestilia Del Rosso Carnesecchi, che ha ispirato il nome di questo luogo. Durata: 2 ore. Ingresso: Completamente gratuito. Parzialmente accessibile ai disabili, la passeggiata si svolge su sentieri boschivi.
Giovedì 26 luglio, ore 21,15 – Cavriglia, MINE – Museo delle miniere e del territorio
Archeochiacchiere Mithra, storie di cunicoli e grotte.
Un viaggio fra mitologia e racconti del territorio. Dopo il successo della mostra dedicata alla scultura del dio Mithra rinvenuta nel territorio di Cavriglia, l'incontro proposto per le notti dell'archeologia prende avvio dalle ultime ricognizioni e dai più recenti studi per condurci nel mondo della mitoligia e degli eroi. Durata: 2 ore. Ingresso: Completamente gratuito. Accessibile ai disabili.