Tiziano Renzi, segretario del Pd di Rignano e padre del premier, è indagato a Genova per la bancarotta della Chil Post. Lui: “Fiducia nella magistratura, sono tranquillo”.
Indagato Tiziano Renzi. Il segretario del Pd di Rignano, e padre del presidente del Consiglio Matteo, ha ricevuto un avviso di garanzia per la bancarotta fraudolenta della società Chil Post. L'indagine, condotta dalla Procura di Genova, riguarda il fallimento nel 2013 della società di distribuzione dei giornali, venduta prima del fallimento ad un altro imprenditore. Le indagini si starebbero concentrando sulla cessione di rami di azienda e su alcune uscite di denaro.
La procura ha chiesto la proroga delle indagini e ha inviato l'avviso di garanzia al segretario del Pd di Rignano e ad altre due persone.
L'indagine è condotta dal procuratore aggiunto Nicola Piacente e dal sostituto procuratore Marco Airoldi. Da parte sua, il padre del premier si dice “tranquillo”. “Prendo atto – ha detto all’Ansa – ringrazio la magistratura perché è un atto a mia tutela. Appena avrò tempo, a dimostrazione di quanto sono preoccupato, faro un comunicato stampa”.