Presentato il progetto definitivo per l’opera da realizzare tra i caselli di Incisa Reggello e Valdarno. Cresce San Giovanni ha presentato un’interpellanza selle opere di compensazione
Autostrade per l'Italia ha presentato il progetto definitivo della terza corsia nel tratto compreso tra i caselli di Incisa Reggello e Valdarno. Un'opera dal costo di 400 milioni di euro e che interessa i comuni di Figline e Incisa, Reggello, Terranuova e San Giovanni. Il gruppo Cresce San Giovanni ha presentato in consiglio comunale un'interpellanza per chiedere chiarimenti al sindaco sulle opere di compensazione. La risposta: "Solo per lavori che possano migliorare l'area dei caselli"
L'interpellanza di Francesco Carbini aveva lo scopo di "comprendere le intenzioni al riguardo e se siano previste misure compensative per il nostro territorio e per il nostro Comune in particolare, così come già avvenuto in occasione della costruzione del tratto valdarnese dell'alta velocità da parte delle Ferrovie dello Stato negli anni '80 del secolo scorso".
All'incontro con Autostrade per l'Italia, convocato dall'assessore alle infrastrutture della Regione Toscana, erano presenti gli amministratori del Comuni interessati: per San Giovanni l'assessore David Corsi.
Le opere di compensazione, così come erano una volta, non esistono più da sei anni. È possibile però ottenere ricadute nei territori interessati per interventi che possano migliorare le aree attinenti all'autostrada come i caselli in entrata e in uscita. Da questo punto di vista il Comune di San Giovanni si sta dando da fare per individuare le opere da richiedere.
