22, Dicembre, 2024

Termina con successo il progetto di Legambiente a Poggio di Loro e al Lago di San Cipriano

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Durante questi mesi estivi, Legambiente Valdarno Superiore ha dato vita a due importanti appuntamenti per la tutela e il ripristino del territorio. I due campi, a Poggio di Loro e al lago di San Cipriano hanno coinvolto decine di volontari riuscendo nell’obiettivo di coniugare il rispetto dell’ambiente con storia e tradizione, ma anche del divertimento.

Il campo “Sua maestà, il Pratomagno” si è tenuto dal 27 luglio al 3 agosto a Poggio di Loro, mentre  “Un lago, una miniera, una storia”, quello tenuto presso il lago di San Cipriano, è terminato oggi. Raccolta dei rifiuti nell’area fruibile del parco, sistemazione e pulizia delle sponde e dell’attrezzata al lago, le prime operazione promosse da Legambiente al Lago in questo weekende. I volontari hanno anche partecipato a varie attività, come quelle sportive con la Polisportiva Rugiada, con la Protezione civile di Montevarchi o gli “Amici della miniera”. Oltre alle attività sportive, non sono mancate anche quelle culturali, rese possibili grazie alla partecipazione del comune di Cavriglia che ha concesso ai volontari di visitare gratuitamente il Museo Mine, facendo una camminata dall’area ex miniera a Castelnuovo d’Avane. Il campo è terminato domenica 23 con un pranzo e la condivisione delle considerazioni sull’esperienza.

Il campo a Poggio di Loro e nelle frazioni montane del Pratomagno, tenuto circa un mese fa, ha portato alla ripulitura dell’antico lavatoio del paese, delle strade comunali della frazione montana verso San Clemente, Rocca Ricciarda, l’area di sosta attrezzata dell’ex comunità montana. Inoltre, alla Rocca è stato anche riqualificato il sentiero che porta al vecchio castello, mentre alla Trappola si è tenuto l’incontro con l’Associazione di Godimento dell’acquedotto della Trappola.

L’esperienza promossa da Legambiente, in sinergia con moltissime realtà del Valdarno, ha portato alla riqualificazione di zone molto importanti del nostro territorio, cercando anche di riportare in luce la storia locale e la pratica di attività sportive. Questi eventi rappresentano un’opportunità unica per chi desidera contribuire attivamente alla conservazione del patrimonio naturale e culturale della zona.

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