19, Novembre, 2024

Tentano un furto in un’abitazione: i carabinieri le rintracciano e le denunciano. Importante la collaborazione dei cittadini

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Nell’auto delle due donne i carabinieri hanno trovato un vero campionario di arnesi atti allo scasso

Sono state le varie segnalazioni fatte dai cittadini a far rintracciare e denunciare in stato di libertà due donne che avevano appena tentato un furto in un'abitazione di Montevarchi.

I fatti si sono svolti ieri mattina a Montevarchi. La pattuglia del nucleo operativo e radiomobile della compagnia dei carabinieri di San Giovanni, impegnata in uno dei normali servizi di prevenzione nel territorio, ha notato un’autovettura ferma sul ciglio della strada. I carabinieri hanno notato subito la targa e il modello della macchina che era stata segnalata dai cittadini, nei giorni passati, perchè si aggirava a bassa velocità per la città in orari sospetti.

I militari hanno deciso di verificare la situazione e controllare le due donne all'interno dell'auto: sono risultate avere precedenti per reati contro il patrimonio, residenti una a Roma e l’altra a Monza. Interrogate sul motivo della loro presenza a Montevarchi hanno dato risposte poco convincenti e i carabinieri hanno deciso di perquisirle: in loro possesso è stato trovato un vero e proprio campionario di cacciaviti e chiavi inglesi. 

La pattuglia della Radiomobile, quindi, con l’ausilio dei carabinieri dell’Aliquota Operativa, ha verificato se nella zona fossero stati denunciati furti ed ha scoperto  che poco prima, effettivamente, un’abitazione poco distante, proprio nella direzione da cui erano state viste arrivare le due donne, era stata “visitata” da 'topi d’appartamento': la porta era stata scassinata e le stanze erano state completamente messe a soqquadro, ma niente era stato rubato. I segni di effrazione lasciati sulla porta erano perfettamente compatibili con gli strumenti da scasso trovati alle due donne. Entrambe sono state pertanto portate in caserma per gli accertamenti di rito e denunciate in stato di libertà all’autorità giudiziaria.

 

 

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