Il Giardino di Epicuro cresce e si arricchisce ancora: da oggi lo spazio esterno dei Licei Giovanni da San Giovanni, dove sei anni fa è partito un progetto di profonda trasformazione, vanta anche un teatro coperto, una struttura che permetterà non solo ai gruppi teatrali e musicali scolastici di esibirsi e lavorare, ma sarà aperto anche alla cittadinanza.
“La scuola, che è un bene pubblico, diventa un bene comune”, ha detto la dirigente scolastica, professoressa Lucia Bacci. L’intero progetto, per il quale l’istituto è riuscito ad ottenere una serie di finanziamenti importanti, ha un valore di 300mila euro, e ha trasformato l’area esterna in uno spazio con aree coperte che permettono di fare lezione, studiare, socializzare, oltre alla presenza di un orto e appunto, da oggi, un teatro coperto.
Tanta soddisfazione da parte della dirigente Bacci: “È un evento importante, per noi. Due anni fa avevamo inaugurato il Giardino di Epicuro, oggi il Teatro con la copertura in legno. Finalmente a disposizione dei ragazzi della Compagnia stabile dei Licei, dell’Orchestra e del Coro. Ma speriamo anche di collaborare con le associazioni, nell’organizzazione di eventi e spettacoli, e con l’Amministrazione partiremo per una collaborazione in questo senso. Sarà un bene comune, da condividere con gli abitanti del quartiere, e la scuola si apre così alla cittadinanza”.
Presente anche il presidente della Provincia di Arezzo, Alessandro Polcri, che ha commentato: “La considero una iniziativa molto bella, penso che ci sia bisogno di ritrovare una socialità negli spazi aperti; i ragazzi sono passati dalle chiusure pesanti della pandemia, che hanno provocato scompensi soprattutto in quell’età. Spazi come questi sono dunque importanti per offrire momenti di condivisione, studio, confronto all’aperto, in socialità”.
Parole di apprezzamento anche da parte della sindaca di San Giovanni, Valentina Vadi: “Uno spazio bellissimo, ringrazio la dirigente Bacci per quanto ha fatto nel corso degli anni per realizzare questo progetto, nato già prima che io fossi sindaco; rappresenta un moderno modello di scuola, una scuola che si apre nei propri spazi e non rimane chiusa al suo interno”.
L’inaugurazione del nuovo teatro coperto si è tenuta nel pomeriggio di sabato, ed è stata l’occasione per dimostrare anche le numerose attività che i Licei portano avanti. Ad aprire l’evento il taglio del nastro e la presentazione con un video dei lavori effettuati. Poi, dopo gli interventi dei presenti, spazio a musica, letteratura, teatro: la lettura di “Volevo solo essere un bambino normale”, brano del racconto di Matilde Montigiani, studentessa che ha ricevuto il premio della Fondazione Spadolini; le letture teatrali a cura dei ragazzi del corso di recitazione e di scrittura creativa; l’esibizione dell’orchestra e degli studenti del coro. Infine, il riconoscimento al signor Roberto Pineschi, come “primo cittadino” del Giardino di Epicuro.