Pranzo di solidarietà giovedì 8 marzo presso il Centro Sociale “Filo D’argento” che precederà il convegno dedicato alla figura della donna nel mondo dello sport fissato per sabato 10 marzo alle 16.30 presso l’Auditorium del Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni
Doppio appuntamento a Cavriglia per la Festa della Donna a cura dell'amministrazione comunale.
Il primo è in programma giovedì 8 marzo con un pranzo di solidarietà ospitato dal Centro Sociale “Filo D'argento” il cui ricavato sarà devoluto alle associazioni no profit impegnate nel territorio per favorire l'aggregazione femminile e celebrare il ruolo della donna. Seguirà il convegno dedicato alla figura della donna nel mondo dello sport fissato per sabato 10 marzo alle 16.30 presso l'Auditorium del Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni dal titolo “Storie di Donne e Sport al Femminile”.
Il confronto, durante il quale si alterneranno interventi di rappresentanti istituzionali, testimonianze dirette ed esperienze, mira ad approfondire il ruolo della donna nel mondo dello sport. Nell'anno che l'Amministrazione comunale ha dedicato proprio allo sport e al suo valore etico e sociale, il convegno si pone l'obiettivo di dare risalto alle donne che si sono distinte per i risultati conseguiti, come Lara Mori già madrina per Cavriglia dell'”Anno dello Sport”.
“Dopo gli eventi degli anni passati in cui abbiamo celebrato la valorizzazione dei talenti e delle variabili femminili nella vita, nella storia, nelle associazioni, nel confronto generazionale e nell'integrazione; quest'anno sottolineeremo l'importanza e l'impegno delle donne a livello territoriale, nazionale e internazionale – ha affermato l'Assessore alle Pari Opportunità Claudia Patti – che nel tempo si sono distinte nelle varie attività e discipline sportive. Piccole e grandi storie di campionesse di ieri e di oggi ma anche di ginnaste, amazzoni, aviatrici, calciatrici e arbitre. Tengo infine a precisare che, per valorizzare il giorno dell' 8 marzo, il convegno sarà preceduto dal pranzo di solidarietà che abbiamo organizzato in sinergia con il Centro Sociale “Filo d'Argento” e la collaborazione di varie associazioni del territorio”.