20, Aprile, 2024

Sport e lotta al doping, a Montevarchi la doppia testimonianza di Sandro Donati e Stefano Mei

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L’appuntamento è per venerdì 19 maggio: prima l’incontro con gli studenti del liceo sportivo, poi con società e allenatori al Brilli Peri, in collaborazione con la Polisportiva Rinascita. Donati è allenatore di atletica impegnato nella lotta al doping, Mei un corridore pluripremiato

Due testimoni d'eccezione, venerdì, saranno a Montevarchi per parlare di sport 'pulito' e di lotta al doping: sono Sandro Donati e Stefano Mei, che il 19 maggio incontreranno al mattino i ragazzui del liceo sportivo, per parlare di come si può praticare lo sport in modo pulito senza fare uso di sostanze dopanti; e nel pomeriggio al Brilli Peri saranno a disposizione di società, atleti e allenatori, per un confronto tecnico sulle modalità di allenamento.

Una doppia iniziativa racchiusa nel titolo “Atletica e sport senza scorciatoie”. L’incontro con gli studenti al Liceo è organizzato in collaborazione tra il Comune di Montevarchi e l’Isis Benedetto Varchi, mentre l’evento del pomeriggio allo Stadio Brilli Peri è organizzato in collaborazione con la Polisportiva Rinascita di Montevarchi.

Sandro Donati è un allenatore di atletica leggera italiano. Maestro dello sport, è noto per le sue battaglie contro il doping nello sport e per aver denunciato gli scandali dell'atletica italiana nella metà degli anni ’80. Era stato già allenatore della nazionale di atletica leggera, ma fu sollevato dall'incarico dopo la denuncia di una frode attuata dai giudici del salto in lungo in occasione dell'ultimo salto di Giovanni Evangelisti ai campionati del mondo del 1987 a Roma. Ha scritto libri sul doping ed è stato a capo del settore Ricerca e Sperimentazione del Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Nel 2015-2016 ha allenato il marciatore Alex Schwazer, sospeso per doping fino al 29 aprile 2016. Rientrato in attività, l'atleta vince la 50 km ottenendo la qualificazione per i Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016 ma a giugno risulta nuovamente positivo ad un controllo anti-doping e viene squalificato per violazione delle norme antidoping, per 8 anni. La nuova positività di Schwazer è stata sempre respinta sia dall’atleta che dal suo allenatore, e tanti sono i dubbi che sono stati sollevati al riguardo.

Stefano Mei è un ex atleta italiano, all'inizio corridore nel mezzofondo, poi specializzato nei 10.000 metri piani. Nel 1985, come rappresentante dell'Europa in Coppa del Mondo di Canberra, vince la medaglia d'argento nei 5000 metri. Nel 1986, ai Campionati Europei di Stoccarda vince la medaglia d'oro nei 10000 metri e la medaglia d'argento nei 5000 metri. Sempre nel 1986, si aggiudica ai campionati europei indoor di Madrid la medaglia d'argento nei 3000 metri. Fermato spesso da infortuni, nonostante una preparazione limitata nel 1988 riesce comunque a classificarsi al settimo posto nella finale olimpica di Seul dei 5000 metri, miglior risultato sulla distanza di un atleta italiano. Vince il titolo mondiale universitario dei 5.000 metri a Duisburg. Nel 1990, ai Campionati Europei di Spalato vince la medaglia di bronzo nei 10000 metri. Terminata la carriera agonistica, è impegnato come dirigente sportivo ed è attualmente Consigliere Nazionale della Fidal.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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