“L’intero Consiglio Comunale di Bucine esprime il proprio sostegno alle donne che, proprio ora, in Iran, si stanno battendo per i loro diritti, a partire dalla libertà”. Una posizione espressa nel corso dell’ultima seduta consiliare, e della quale si è fatta portavoce Laura Badii, assessore alla scuola e alla cultura del Comune di Bucine. Durante il Consiglio, inoltre, la Commissione Pari Opportunità ha ribadito la forte volontà di sostenere la libertà delle donne iraniane con la seguente dichiarazione:
“Noi membri della Commissione Pari Opportunità, siamo al fianco delle donne iraniane, forti, coraggiose, che si tagliano i capelli e bruciano il velo per protestare contro la morte di Masha Amini e dei tanti uomini che si sono uniti alla protesta per chiedere libertà. Ci uniamo al loro grido “Donne, Vita, Libertà”.
“È intollerabile – commenta l’assessora Badii – assistere alle scene che ritraggono le donne iraniane colpite dagli agenti della polizia che le ritengono cospiratrici contro rivoluzionarie poiché bruciano in piazza i veli e tagliano i loro capelli in segno di protesta per l’uccisione di Mahasa Amini Siamo di fronte a una protesta in cui a farla da protagonista è la rabbia diffusa, quella di donne e uomini, giovani e meno giovani, che ha in questo momento la forza di portare a galla qualcosa che per troppo tempo è rimasto soffocato, i diritti delle donne che sono prima di tutto diritti umani. Nella speranza che questo massacro, fisico e morale, finisca al più presto, ci schieriamo dalla parte di queste donne nella difesa dei loro diritti”.
Il sostegno si è diffuso in tutta la comunità e anche i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Bucine hanno voluto lanciare il loro messaggio e l’hanno fatto con gesti simbolici, radunandosi per qualche minuto e gridando all’unisono “Donne, Vita, Libertà”.