L’operazione dei carabinieri dopo una serie di segnalazioni dei residenti della zona. Il 19enne è stato beccato mentre vendeva cocaina in pieno giorno, addosso aveva altro stupefacente. E la perquisizione a casa ha aggravato la sua situazione
Spacciava cocaina in pieno giorno ai giardini Morelli, a un passo dal centro storico di Figline, davanti al cantiere delle Lambruschini. I carabinieri lo hanno colto sul fatto, mentre effettuavano una serie di controlli mirati, nati dalle segnalazioni di alcuni residenti della zona che da tempo avevao notato giri strani.
A finire in manette con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti è un ragazzo appena maggiorenne: 19 anni, di nazionalità albanese, era già noto alle forze dell'ordine. All'arrivo dei carabinieri stava vendendo tre dosi di cocaina ad un connazionale 32enne, anche lui pregiudicato: circa 2 grammi per 150 euro. Anche lui l'avrebbe a sua volta rivenduta, per questo è stato deferito in stato di libertà.
Per il 19enne le perquisizioni dei carabinieri hanno portato a scoprire, in tasca, circa un grammo di hashish; mentre a casa, nascosto fra i rovi, un sacchettino con 13 grammi di cocaina, destinata ad alimentare il giro dello spaccio. Il ragazzo è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa delle decisioni del magistrato competente.