23, Aprile, 2024

Sopralluogo del sindaco su via Marzia: “Bomba d’acqua in venti minuti, ma le fognature pubbliche erano intasate”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

“L’evento è stato eccezionale, ma con i cittadini abbiamo verificato che l’allagamento è stato causato dalle fognature pubbliche non correttamente ripulite. Chiederò a Publiacqua di intervenire”. L’allagamento del sottopasso della stazione è invece legato al cantiere di via della Sugherella

Sono bastati venti minuti di pioggia intensa, una vera 'bomba d'acqua', per trasformare via Marzia a Montevarchi in un fiume, ieri intorno alle 19. Con fondi e scantinati che si sono allagati di conseguenza, e con tutte le polemiche legate al fatto che via Marzia è stata ristrutturata da poco, nell'ambito dei lavori Piuss. 
 

 

 

Posted by Lorenzo IlProf Sbolci on Domenica 9 agosto 2015

Stamani il sindaco Francesco Maria Grasso ha fatto un sopralluogo lungo via Marzia, ha incontrato i residenti e verificato la situazione. "Quello che è emerso – ha spiegato – è che a causare l'allagamento di via Marzia, in particolare nella sua parte iniziale, vicino a piazza Vittorio Veneto, sono stati proprio i tombini intasati delle fognature pubbliche". 

Quelli che avrebbero dovuto accogliere l'acqua piovana, dunque, e che invece erano otturati dalla sporcizia. Tanto che appena i cittadini ne hanno liberati due, l'acqua è andata via, liberando la strada in pochissimi minuti. "Lo abbiamo verificato insieme ai residenti, se quei tombini fossero stati liberi probabilmente non ci sarebbero stati problemi. E comunque, non dimentichiamo che si è trattato di un evento eccezionale, in venti minuti è caduta la pioggia che di norma cade in alcune ore". 

"Intorno a via Marzia e piazza Vittorio Veneto abbiamo trovato stamani altri tombini sporchi e intasati – continua il sindaco – per questo interpellerò subito Publiacqua, a cui spetta la manutenzione della fognatura pubblica, affinché intervenga. Altrimenti farò partire una diffida". 

Altri problemi ieri sera hanno riguardato il sottopassaggio ferroviario. E in quel caso, secondo i primi rilievi, la colpa sarebbe stata del cantiere per i lavori alla rete del gas, che da una settimana è presente su via della Sugherella, proprio all'altezza della stazione. Gli scavi compiuti avrebbero compromesso il normale deflusso delle acque e portato così la pioggia verso il sottopassaggio. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati