Un compleanno in comune per l’associazione a livello nazionale e per la Condotta Colli Superiori del Valdarno, fondate da Carlo Petrini. “Il tema di quest’anno è voler bene alla terra e il prodotto che oggi simboleggia di più il legame terra e uomo è l’olio, simbolo della nostra alimentazione e del nostro territorio”
30 anni di Slow Food, l'associazione fondata da Carlo Petrini. E anche la Condotta Colli Superiori del Valdarno compie 30 anni, fondata dallo stesso Petrini insieme ad un gruppo di amici valdarnesi all’azienda agricola Paterna di Terranuova Bracciolini. Proprio qui venerdì 15 aprile sarà festeggiato il compleanno.
"Lo faremo a modo nostro coniugando contenuti e convivialità. Il tema di quest’anno è voler bene alla terra e il prodotto che oggi simboleggia di più il legame terra e uomo e l’olio. Un prodotto che, nel nostro territorio, è legato all’alimentazione ma anche alla storia e al paesaggio che lo contraddistingue".
Sarà l’occasione per presentare un nuovo percorso educativo che possa portare ad una conoscenza reale di questo prodotto, per chi lo consuma e per chi lo produce. Titolo dell'incontro sarà “Verso una scuola dell’olio”, in programma alle ore 18, a cui seguirà poi la cena.
"Confrontandosi con produttori e consumatori abbiamo capito che serve inventare o reinventare un approccio all’olio, com'è successo a suo tempo per il vino, che preveda anche nuove parole comprensibili e capacità degustative coerenti. E’ importante costituire una sorta di "scuola dell'olio" (in fondo come il nostro Circolino dei Vignerons), dove i produttori si possono via via ritrovare, assaggiare, incontrarsi con tecnici ed esperti, per un percorso progressivo di conoscenza dei nostri oli e di altre regioni, riflettere sui punti critici che riscontriamo (periodo e modalità di raccolta, frantoi e tecniche di frangitura, conservazione): un percorso che nel giro di poco tempo possa aumentare la qualità territoriale", prosegue la nota della Condotta Slow Food del Valdarno.
Un percorso di conoscenza condiviso con consumatori e appassionati verso l'individuazione anche del "giusto prezzo". Un momento per aprire l’orizzonte al Presidio Slow Food dell’Olio quale progetto di tutela e promozione di un prodotto che salvaguarda l’alimentazione la salute ed il nostro paesaggio.
All’iniziativa saranno presenti Francesca Baldereschi, responsabile ufficio presidi di Slow Food Italia, Gianrico Fabbri, fiduciario di Slow Food Valdarno, e Marco Noferi dell’Azienda Agricola Paterna insieme ai produttori di olio del territorio. A seguire una tavola rotonda per parlare dei primi trent’anni di Slow Food Valdarno appena trascorsi e per immaginare quale possa essere il futuro dell'associazione. La serata si concluderà con la cena.