29, Marzo, 2024

Sims, si torna al lavoro. L’Aifa decreta la riattivazione del sito produttivo. Il comune: “Grande soddisfazione”

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Ripresa l’attività all’interno dello stabilimento del Filarone di Reggello, chiusa a maggio: dal 4 dicembre l’Agenzia italiana del Farmaco ha dato il via libera. Soddisfazione dell’amministrazione comunale. La proprietà: “Il periodo di inattività non ha influito sulla struttura aziendale”. Ora si punta a riattivare le relazioni commerciali

Sei mesi di incontri, manifestazioni sindacali, tavoli di concertazione e lavoro. Ma ora il risultato c'è: la Sims di Reggello è tornata a produrre principi attivi farmaceutici. E rientrano a lavoro, dunque, i 136 dipendenti che da maggio scorso aspettavano proprio questa notizia. 

La produzione era stata bloccata a maggio scorso dopo un controllo dell’Agenzia italiana del Farmaco, che rilevò una serie di irregolarità che portarno all'emissione di un provvedimento di sospensione della produzione. Da allora, sindacati, istituzioni e azienda si sono incontrati a più riprese, con l'obiettivo di risolvere i problemi e far ripartire il lavoro. Alla fine, la proprietà ha messo mano alle irregolarità segnalate dall'Aifa e riprisitinato le condizioni necessarie ad operare. 

"L'azienda – si legge in una nota pubblicata sul sito della Sims – comunica che in data 4 dicembre 2014 l'Agenzia Italiana del Farmaco, a seguito della visita ispettiva dal 29 Settembre al 3 Ottobre e alla successiva verifica delle azioni correttive sottoposte dalla azienda, ha emesso la Registrazione per l'officina farmaceutica N° API – 87/2014. Con decorrenza immediata, l'azienda riprende la sua regolare attività di produzione e di fornitura dei principi attivi inclusi nel decreto autorizzativo".

Soddisfatta l'amministrazione comunale di Reggello: "Abbiamo appreso la notizia della riattivazione del sito produttivo – scrive in una nota la Giunta – con enorme piacere e soddisfazione per il lavoro svolto in sinergia da azienda, lavoratori e istituzioni pubbliche, che insieme si sono adoperati per giungere a questo importante risultato".

Qualche preoccupazione riguarda le conseguenze del lungo periodo di sospensione. L'azienda, da parte sua, precisa: "Il periodo di inattività, pur avendo creato alcune ovvie difficoltà economiche, non ha influito in termini negativi sulla struttura dell'azienda che pertanto garantisce ai propri clienti la continuità delle relazioni commerciali. La riorganizzazione interna che ha coinvolto soprattutto il settore Qualità permetterà a SIMS di affrontare il futuro sempre con maggiore serietà e professionalità continuando il percorso nel mondo farmaceutico iniziato nel lontano 1937". 

Proprio le relazioni commerciali saranno, comunque, il tassello su cui lavorare con più impegno da oggi in poi: perché c'è da riattivare un giro su cui la lunga pausa non può non aver avuto effetti. 
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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