La proprietà aziendale ha lamentato rapporti difficili con i sindacati: questa mattina non ha partecipato all’incontro in Regione, al quale erano presenti invece rappresentanti dei lavoratori e del comune di Reggello. La Regione incontrerà l’azienda a gennaio, si cerca di riaprire un confronto
Non c'era l'azienda, questa mattina, all'incontro indetto dalla Regione per la vicenda Sims, lo stabilimento reggellese che conta 135 dipendenti e un futuro incerto. I vertici aziendali hanno inviato una comunicazione, giustificando come causa dell'assenza una difficoltà nei rapporti con i sindacati. Il consigliere per il lavoro del Presidente Rossi, Gianfranco Simoncini, ne ha preso atto con rammarico, informando che sono stati presi
rapporti con l'azienda finalizzati a riaprire un confronto diretto proprio con la Regione.
Erano invece presenti in Regione le organizzazioni sindacali e il vice sindaco del Comune di Reggello, Adele Bartolini. Il confronto si è chiuso con la decisione di convocare un incontro fra Regione e azienda per i primi di gennaio. All'azienda la Regione chiederà di fare il punto sulle iniziative messe in atto in questi mesi per consolidare l'attività e, in particolare, per acquisire nuove commesse che garantiscano la prospettiva di un importante futuro produttivo.
Nel corso di tale incontro previsto a gennaio Simoncini proporrà l'apertura di un tavolo congiunto dal quale possano essere gettate le basi di un percorso in grado di dare garanzie ai lavoratori con l'attuazione di un piano industriale che, pur affrontando processi di riorganizzazione interna, punti comunque ad un rafforzamento e sviluppo dell'azienda.