25, Aprile, 2024

Sicurezza sul lavoro: grande partecipazione al convegno di Reggello. Firmato un protocollo tra comune, Cgil e Cisl

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La sensibilizzazione su un tema chiave come la sicurezza sul lavoro e la prevenzione degli incidenti al centro del convegno di sabato mattina a Reggello. Presentata l’associazione “Agganciamoci alla vita”, dedicata alla memoria di Alessandro Rosi

Promuovere nelle aziende ma anche nelle scuole una forte sensibilizzazione sul tema degli incidenti sul lavoro, puntando a costruire una cultura più consapevole in merito alla sicurezza: è questo l'obiettivo del protocollo d'intesa che ieri, sabato 1 febbraio, hanno firmato il comune di Reggello, con il sindaco Cristiano Benucci, e i sindacati Cgil e Cisl, con Paola Galgani e Fabio Franchi. 

Un impegno concreto che arriva a conclusione di un convegno, all'interno del Teatro Excelsior, che ha riscontrato una ottima partecipazione. Il convegno, dal titolo “Istituzioni, imprese, lavoratori per la sicurezza sui luoghi di lavoro”, ha infatti acceso i riflettori sul tema degli incidenti e delle morti sul lavoro, che conta numeri ancora troppo alti in Italia: più di mille i morti nel solo 2019. Al di là dei numeri, comunque impressionanti, l'appuntamento di Reggello è stato anche l'occasione per raccontare le storie, ricordare le persone. 

 

Come Alessandro Rosi, l'operaio reggellese morto mentre manovrava una gru la scorsa estate a Cremona. In suo nome, la moglie Paola Batignani insieme ad alcuni amici ha fondato l'associazione "Agganciamoci alla Vita", presentata ufficialmente proprio sul palco dell'Excelsior, e nata proprio per promuovere la sensibilizzazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Al fianco di Paola, un'altra donna la cui vita è stata segnata da una morte 'bianca':  Valeria Toffolutti Parrini, intervenuta in rappresentanza dell’Associazione nazionale Ruggero Toffolutti contro le morti sul lavoro. Ruggero morì a 30 anni, nel 1998, in un incidente alle acciaierie di Piombino. 

 

La mattinata è proseguita con la tavola rotonda “Sicurezza sui luoghi di lavoro, quale prevenzione”, alla presenza di esperti del settore e rappresentanti delle associazioni di categoria e dei sindacati. Nella hall del teatro, e fuori in strada, esposizioni fotografiche e allestimenti dedicati a ricordare le vittime degli incidenti sul lavoro. “Il destino non c’entra, non siamo morti, ci hanno uccisi”, è il messaggio lanciato. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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