25, Aprile, 2024

Siccità e vento: vietato accendere fuochi. “Per spegnere incendi si sottraggono forze all’emergenza Coronavirus”

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In base alle condizioni meteo, cresce il rischio di incendi boschivi. Per questo la Toscana ha sancito il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali dal 21 e fino al 31 marzo

Divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali da sabato 21 e fino a martedì 31 marzo su tutto il territorio regionale. Lo ha deciso la Regione Toscana, considerato l'attuale rischio di sviluppo di incendi boschivi in base alle condizioni climatiche. Nei prossimi giorni, infatti, le previsioni meteo elaborate dal Consorzio LaMMA indicano un alto rischio di innesco e propagazione degli incendi dovuto, in particolare, a scarse precipitazioni pregresse e alla presenza di venti provenienti dai quadranti settentrionali, con conseguente bassa umidità relativa dell’aria.

“Visto il protrarsi del periodo di siccità e vento – ha detto l'assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi – la situazione climatica ci impone la massima attenzione: per questo, oltre ad attuare le previste misure di prevenzione, abbiamo provveduto a potenziare i servizi operativi sul territorio, attivando ulteriori squadre antincendi boschivi di operai forestali e volontariato AIB."

Oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali, nel periodo a rischio è vietata qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate. "In questo periodo di emergenza COVID-19 – sottolinea la Regione – alla cittadinanza è richiesto di prestare particolare attenzione al divieto, per scongiurare eventuali principi di incendio e la mobilitazione delle strutture di lotta attiva dell'Organizzazione regionale antincendi boschivi".

La mancata osservanza delle norme di prevenzione comporta l'applicazione di pesanti sanzioni previste dalle disposizioni in materia. Imprenditori agricoli e privati cittadini sono invitati a tenere comportamenti prudenti nelle attività agricolo-forestali astenendosi, pertanto, da qualsiasi accensione di fuoco. Eventuali focolai devono essere segnalati al numero verde della Sala operativa regionale 800.425.425 o al 115 dei Vigili del Fuoco.

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