La manifestazione organizzata dall’associazione Macma si terrà dal 29 aprile al 14 maggio tra Terranuova e Loro Ciuffenna. 23 gli appuntamenti
Proiezioni, workshop, mostre, concerti, incontri, escursioni, dj set, performance, installazioni, cene e aperitivi: in tutto saranno 23 gli appuntamenti che arricchiranno la 7° edizione di "Sguardi sul Reale". La manifestazione, organizzata dall'associazione Macma, si terrà dal 29 aprile al 14 maggio tra l'Auditorium Le Fornaci e Palazzo Concini a Terranuova, la Filanda di Loro Ciuffenna, Piantavigne e l'azienda agricola Sàgona. Filo conduttore di questa edizione saranno il rapporto tra uomo e territorio e la conoscenza come strumento per abbattere le barriere. Illustrazione e poster di Francesco Zorzi.
Il primo appuntamento è per sabato 29 aprile alle 21.30 all'Auditorium Le Fornaci con la proiezione di Castro di Paolo Civati. Saranno presenti il regista e i protagonisti del film. Olimpia Bonechi dell'associazione Macma parla del programma.
"È un festival basato sul racconto del reale attraverso diversi linguaggi artistici in primis il cinema documentario ma anche altri come l'illustrazione o la musica. La settima edizione si basa sulla mappa: una rappresentazione grafica di uno spazio che consente di esplorarlo, conoscerlo e orientarsi. Noi la utilizziamo come metafora di lettura della realtà: la mappa diventa uno strumento di esplorazione e conoscenza dei luoghi ma anche di noi stessi, delle altre persone e dell'altrove. Il Festival si farà mappa esso stesso dilatandosi nel tempo e nello spazio. Non sarà più soltanto a Terranuova ma anche nel comune di Loro Ciuffenna".
Caterina Barbuti: "Siamo soddisfatti perchè Sguardi sul reale, grazie all'impegno di Macma, è riuscita nel tempo a integrarsi sempre più con il territorio. Quest'anno anche il Comune di Loro Ciuffenna ha aderito. Vi saranno molti appuntamenti interessanti. Macma riesce sempre ad affrontare anche tematiche particolari con grande sensibilità".
Nicoletta Cellai: "L'intenzione della nostra amministrazione è quella di rafforzare il messaggio e l'offerta culturale, artistica e paesaggistica della Setteponti. Il 7 maggio racconteremo il suo cammino. Sarà un modo di lanciare la seconda edizione di questa iniziativa che l'anno scorso ha attratto tante persone. Credo che nessun territorio ci appartiene veramente finchè non lo percorriamo a piedi".
