In estate inizieranno i lavori che termineranno in quella del 2021. Spesa: 600mila euro di cui 278mila della Regione Toscana
Approvato dalla giunta di San Giovanni il progetto definitivo-esecutivo per la ricostruzione e l’ampliamento della porzione attualmente chiusa della Scuola elementare e materna del Doccio, nel quartiere Oltrarno. I lavori inizieranno questa estate e termineranno, secondo il programma, in quella 2021. L’intervento, che prevede un impegno di spesa di 600 mila euro, è stato reso possibile grazie al cofinanziamento della Regione Toscana dello scorso ottobre pari a 278 mila euro, a cui si aggiungono risorse interne dell’ente comunale recuperate anche grazie alla indennità di disagio ambientale riconosciuta al Comune di San Giovanni Valdarno.
La parte che ospitava la materna fu ritenuta non sicura e chiusa nel 2018: in bambini furono per questo trasferiti alla Rosai Caiani. Per ottenere il contributo della Regione Toscana, lo scorso mese di settembre, l'Amministrazione comunale inviò all'ente regionale una relazione dettagliata contenente tutte le criticità dell’edificio e il sindaco con un'ordinanza decise la chiusura di quella parte, condozione questa necessaria per ottenere i finanziamenti destinati ad interventi urgenti di edilizia scolastica.
Il progetto definitivo ed esecutivo dei lavori della Scuola elementare e materna del Doccio attribuirà alla struttura una nuova e più moderna funzionalità e fruibilità degli spazi e consentirà, finalmente, di poter collegare la scuola dell’infanzia alla scuola elementare, attraverso un percorso interno in totale sicurezza. Quando riaprirà nell'anno scolastico 2021-2022 potrà ospitare 185 bambini: 60 nella scuola dell'infanzia e 125 nella primaria. (Il progetto)
“Siamo soddisfatti del progetto realizzato che disegna un volto nuovo a questa scuola ed attribuisce una migliore funzionalità agli ambienti e agli spazi scolastici – ha dichiarato il Sindaco di San Giovanni Valdarno, Valentina Vadi – La scuola del Doccio costituisce uno dei luoghi sensibili a cui i sangiovannesi che abitano in Oltrarno sono più legati, e poter dare la risposta che siamo riusciti a dare a questo quartiere che non vedrà la sua scuola chiusa o spostata altrove, ma potrà vederla rinnovata e più fruibile, ritengo sia la risposta concreta e migliore a tante famiglie, a tanti bambini, e ad un Istituto Comprensivo che, fin dal mio insediamento, hanno chiesto a gran forza che la scuola del Doccio potesse essere riaperta, nelle sue funzioni complete, prima possibile. L’intervento progettuale, che ha visto una importante condivisione da parte dei tecnici con le insegnanti della scuola e con il Dirigente Scolastico, che hanno dato suggerimenti e hanno richiesto soluzioni più funzionali alla didattica, prevede, tra le altre cose, un nuovo accesso per la scuola dell’infanzia da via Leonardo da Vinci, una nuova aula di informatica, un’aula polivalente per i più piccoli ed il collegamento interno tra la scuola elementare e la scuola materna, insieme a soluzioni innovative e particolarmente curate sotto un profilo architettonico".
"Siamo soddisfatti perché siamo riusciti – pur nelle ristrettezze economiche e di bilancio note a tutti, e grazie all’approvazione del bilancio di previsione che abbiamo fatto a fine Aprile – a lavorare per ottenere finanziamenti pubblici (ministeriali e regionali) e a creare le condizioni per poter intervenire sulla scuola che presenta, ad oggi, le maggiori criticità di natura statica del patrimonio scolastico di San Giovanni Valdarno. Ringrazio la Regione Toscana per l’impegno e l’attenzione che rivolge alle questioni relative alla edilizia scolastica, e ringrazio l’assessore regionale Cristina Grieco che il 16 Settembre scorso, presente a San Giovanni per l’apertura del nuovo anno scolastico, fece insieme a me un sopralluogo alla scuola del Doccio, potendo vedere con i propri occhi la situazione dell’edificio. Un ringraziamento all’Assessorato ai Lavori pubblici del Comune di San Giovanni Valdarno, e all’Ufficio tecnico che hanno seguito con attenzione e precisione tutti i passaggi di questa vicenda ed hanno consentito di raggiungere un risultato così importante. Dopo l’approvazione del progetto relativo ai lavori dell’asilo comunale nella nuova sede in via San Lorenzo, con l’approvazione di questo progetto prosegue l’impegno della Amministrazione Comunale sul fronte della edilizia scolastica perché la sicurezza dei bambini e dei ragazzi rimane, per noi, una priorità”.
“Questo progetto risponde alle esigenze del quartiere Oltrarno di poter avere una scuola sicura – ha dichiarato l’Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Pellegrini – La nuova scuola del Doccio non sarà solo un luogo sicuro ma risponderà anche alle rispondere alle esigenze pedagogiche, garantendo la continuità interna degli spazi, un accesso diretto alla scuola dell’infanzia e nuovi spazi didattici per attività complementari con una nuova aula informativa e un’aula polivalente per i piccoli studenti. Il progetto nasce nell’ottobre 2019, da uno studio di fattibilità cofinanziato dalla Regione Toscana con un contributo di 278400 per la realizzazione del nuovo plesso, affinato nelle successive fasi progettuali attraverso un dialogo partecipato con il corpo docente, che ha permesso di arrivare oggi ad una soluzione che risponde alle esigenze di bambini ed insegnati ottimizzando gli spazi a disposizione, migliorando la fruibilità dell’ambiente scolastico e la cui costruzione avrà impatti ridotti sulle attività didattiche. Una soluzione architettonica di elevato standard sia nei materiali che nella struttura degli spazi, che prevede anche la realizzazione di un nuovo accesso dedicato per la scuola dell’Infanzia su via Leonardo da Vinci permettendo anche una riorganizzazione completa degli spazi esterni. Le risorse stanziate con la recente approvazione del bilancio ci permetteranno di concludere a breve la gara per i lavori di demolizione iniziando con la prima fase della realizzazione, che partirà in questa estate dalla demolizione vecchio edificio scolastico e dalla sistemazione dell’area di cantiere così da consentire lo svolgimento dell’attività didattica nel prossimo anno scolastico. Proseguirà successivamente con la costruzione della nuova struttura, che sarà in acciaio così da ridurre i tempi di realizzazione e le interferenze con attività didattica. I lavori termineranno, secondo il nostro cronoprogramma, nell’estate 2021 con il collegamento tra le due strutture cosi da aprire la scuola per l’anno scolastico 2021-2022”.
"La notizia che il progetto esecutivo, per la ristrutturazione della scuola del Doccio, si sia concluso viene accolta con grande soddisfazione e gioia, soprattutto in questo momento di emergenza sanitaria. Sapere che, nonostante le oggettive difficoltà, l'attenzione verso la comunità scolastica che ho l'onore di dirigere si sia mantenuta viva, è molto importante – ha dichiarato il Dirigente Scolastico Emilia Minichini – Ringrazio a nome di tutto il personale dell'IC "G. Marconi" il Sindaco, gli esperti e tutta l'amministrazione comunale per il bellissimo progetto realizzato. Finalmente la comunità scolastica del "Doccio" potrà, a breve, ripopolare quegli spazi che da quasi due anni sono rimasti chiusi. Gli insegnanti hanno avuto la possibilità di trasmettere all'equipe di progettisti idee, indicazioni, desideri per rendere i locali a disposizione ancora più funzionali all'offerta educativa e formativa dei nostri studenti. Gli spazi sono stati sfruttati e rivisitati al meglio utilizzando colori, forme e accorgimenti necessari a rendere la nostra scuola non solo più bella ma anche più sicura e moderna. Come Dirigente Scolastico mi auguro che possano partire al più presto i lavori e che gli alunni e le famiglie possano essere finalmente ricompensati per la pazienza e per il disagio procurato".