20, Novembre, 2024

“Scatta una foto e raccontaci FIV”: l’idea per celebrare il 2 giugno a distanza

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La Presidenza del Consiglio comunale promuove una video testimonianza del periodo di “quarantena, da realizzare con il contributo dei cittadini. Per partecipare c’è tempo fino al 20 maggio

Anche la tradizionale Festa della Repubblica di piazza Ficino, che si celebra tradizionalmente con uno spettacolo musicale e pirotecnico, non potrà tenersi quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria in corso. Per celebrare comunque questa importante ricorrenza, la Presidenza del Consiglio comunale insieme al Servizio Cultura e Marketing territoriale di Figline e Incisa Valdarno promuove la realizzazione di un “video condiviso” con tutta la cittadinanza.

L’idea è quella di scattare una foto simbolo del proprio periodo di “quarantena”, dovuto al lockdown nazionale, e di inviarla entro il 20 maggio via mail a cultura@comunefiv.it (indicando nome, cognome ed età). Tutte le foto saranno utilizzate per la realizzazione di una testimonianza, formato video, di come i cittadini di Figline e Incisa Valdarno hanno vissuto questo particolare momento storico. Il video sarà pubblicato il 2 giugno sul canale YouTube del Comune (https://bit.ly/canaleYoutubeFIV) e sul profilo Facebook istituzionale (https://www.facebook.com/comunefiglineincisa/).

“Non poterci incontrare fisicamente in piazza Ficino per condividere una così importante ricorrenza nazionale dispiace profondamente – spiega la Presidente del Consiglio comunale, Silvia Fossati -. In collaborazione con gli uffici comunali, che colgo l’occasione di ringraziare, abbiamo quindi pensato ad un modo per restare uniti anche a distanza e per consentire la condivisione di un momento che, sicuramente, è stato difficile per tutti. Invito quindi tutti i cittadini a partecipare a questa iniziativa che ci consentirà di conservare una testimonianza video-fotografica di questi difficili mesi. Noi, come Comune, abbiamo scelto l’immagine simbolo dello sbandieratore del giorno di Pasqua, che rappresenta un momento di forte coesione della comunità e di cui ringraziamo ancora una volta gli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini”.

 

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