Ad arrestare l’uomo vicino ad Ambra sono stati gli uomini della sezione anticrimine del commissariato di polizia di Montevarchi, insieme ai colleghi della squadra mobile della Questura di Lucca
Gli uomini della sezione anticrimine del commissariato di polizia di Montevarchi, insieme ai colleghi della squadra mobile della Questura di Lucca, hanno rintracciato vicino ad Ambra e arrestato un 60enne di origini sarde su esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. L'uomo è accusato di aver messo a segno, l'anno scorso, una serie di furti in alcuni distributori di carburante della lucchesia scassinando le casseforti automatiche annesse alle pompe di benzina.
Grazie alle riprese della videosorveglianza la polizia ha potuto ricostruire il modus operandi dell'uomo: effettuava rifornimenti per piccoli importi di cui ritirava il relativo scontrino in maniera tale da giustificare la sua presenza nelle aree di rifornimento e poi riusciva rapidamente a forzare la cassaforte dell’ impianto.
Le indagini si sono concentrate su alcune persone e, successivamente, attraverso riscontri in banca dati, sulle celle telefoniche e, dalle sommarie informazioni di un unico testimone oculare che lo aveva incrociato in una occasione, sulla persona poi arrestata. Nella sua abitazione sono stati ritrovati gli abiti, le scarpe, gli occhiali da sole e il coprocapo usati nei furti.
L'uomo è stato arrestato e portato nel carcere di Arezzo.
