26, Agosto, 2025

San Giovanni Valdarno, nidi d’infanzia: liste d’attesa quasi azzerate per i residenti

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A San Giovanni Valdarno quasi tutte le famiglie residenti hanno trovato posto nei nidi comunali: le liste d’attesa per i bambini dai 0 ai 3 anni sono praticamente azzerate, a conferma di un’offerta educativa sempre più efficiente e capillare sul territorio.

Nella struttura comunale “Il Marzocchino” sono attualmente iscritti 20 bambini nella sezione piccoli e 30 nelle sezioni medio/grandi. A “Lo Scheggia” risultano iscritti 50 bambini nelle sezioni medio/grandi. Dopo il consueto scorrimento delle graduatorie dovuto a rinunce, i numeri sono chiari: per la sezione piccoli del Marzocchino resta in lista un solo residente, mentre per le sezioni medio/grandi delle due strutture i residenti in attesa sono appena sette, contro 22 non residenti. Numeri che indicano come oltre il 90% delle famiglie sangiovannesi abbia ottenuto un posto per i propri bambini, dimostrando l’efficacia del sistema comunale nell’assicurare risposte rapide e adeguate.

L’offerta educativa cittadina non si limita ai nidi comunali: due strutture private accreditate completano l’offerta, con il nido Pio XII che accoglie 26 bambini e il nido Arnolfo con 23 iscritti. In questo modo, il territorio garantisce un servizio ampio e diversificato, capace di rispondere alle esigenze delle famiglie residenti e non residenti.

“Mancano pochi giorni all’inizio del nuovo anno educativo – commenta il sindaco Valentina Vadi – e i dati in nostro possesso sono molto positivi e incoraggianti. Sia per Lo Scheggia che per Il Marzocchino, abbiamo superato il 90% di soddisfazione rispetto alle domande di iscrizione per il segmento 0-3 anni. Questo risultato ci riempie di soddisfazione, perché è il frutto di un lavoro continuo e mirato che l’Amministrazione ha portato avanti in questi anni per potenziare l’offerta comunale. Abbiamo lavorato con determinazione per abbattere le liste di attesa, ma anche per realizzare ambienti educativi più moderni, innovativi e confortevoli, pensati davvero a misura di bambino. In questo senso, penso al nuovo polo 0-6 di Don Milani–La Pira, al nuovo 0-6 Rosai Caiani Polverini, che sarà inaugurato sabato, e al nuovo spazio 0-3 realizzato presso il polo Rodari a Ponte alle Forche. Tutto questo rappresentava una priorità di mandato e oggi i risultati si stanno finalmente concretizzando. L’investimento nei servizi educativi, anche grazie all’intercettazione di importanti risorse del PNRR, sta producendo effetti concreti e duraturi per le famiglie del nostro territorio. Un ringraziamento sentito va all’ufficio scuola, al suo responsabile, a chi lavora quotidianamente su questi progetti, e naturalmente a tutte le educatrici e agli educatori, che ogni giorno si prendono cura con passione e professionalità dei nostri bambini”.

L’inaugurazione del nuovo Polo 0-6 Rosai Caiani Polverini è in programma sabato 30 agosto alle 17 in via della Costituzione 74. Un evento atteso che segna un ulteriore passo avanti nella modernizzazione dei servizi educativi della città, con spazi progettati per stimolare la crescita e il benessere dei bambini.

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