08, Maggio, 2024

San Giovanni Valdarno: il quinquennio di trasformazioni sotto la guida di Valentina Vadi

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Dopo cinque anni di intensa attività amministrativa San Giovanni Valdarno si prepara ad affrontare le elezioni. Il sindaco Valentina Vadi e la sua squadra tracciano il bilancio di quanto realizzato con lo sguardo rivolto ai progetti futuri. 

Sul fronte dell’impegno finanziario, Vadi ha evidenziato la capacità dell’amministrazione di attrarre risorse significative per la città, intercettando fondi provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dai bandi regionali, dai finanziamenti europei e da convenzioni con enti terzi. Grazie a questi sforzi, San Giovanni Valdarno ha beneficiato di un flusso di circa 35 milioni di euro, che hanno alimentato una serie di progetti e interventi pubblici, contribuendo a rendere la città “più moderna, innovativa, attrattiva per gli investimenti, solidale, sicura e sostenibile”.

Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni Valdarno:”Quanto fatto in questi cinque anni di consiliatura, i tanti progetti messi a punto, le fonti di finanziamento intercettate, con le opere già concluse, con i cantieri aperti e con quelli che si apriranno nei prossimi mesi, renderanno più moderna, innovativa, attrattiva per gli investimenti, solidale, più sicura e più sostenibile la nostra città, pronta ad affrontare le sfide che si presenteranno. Questi cinque anni ed i successivi consentiranno a San Giovanni Valdarno di fronteggiare a testa alta, con un ruolo ed una vocazione definiti, i cambiamenti epocali che attendono tutti noi in un futuro non troppo lontano”.

Tra le battaglie intraprese con obiettivi raggiunti c’è la chiusura della discarica di Podere Rota. Grazie alla delibera votata dall’assemblea Ato Toscana Sud nel dicembre 2021, la discarica è stata chiusa e il conferimento dei rifiuti urbani è stato interrotto nel luglio 2022. La decisione della Regione Toscana di negare l’autorizzazione per l’ampliamento della discarica di Podere Rota ha aperto la strada alla bonifica del sito e al recupero della salute ambientale della zona.

Paola Romei, vice sindaco e assessore al bilancio ha fatto il punto sul bilancio comunale e il percorso di digitalizzazione evidenziando l’aumento significativo della spesa sia per investimenti che per servizi sulla scia dell’individuazione di nuove entrate sovracomunali attraverso progetti capaci di generare risorse aggiuntive e del miglioramento della capacità di riscossione delle entrate comunali grazie a progetti mirati che hanno contribuito a ridurre l’evasione fiscale. La consapevolezza tempestiva dei cittadini e delle imprese, insieme a meccanismi di ravvedimento, ha sottolineato l’assessore, ha favorito un recupero più efficace dei crediti non pagati. Infine, l’ottenimento di sei bandi Pnrr relativi alla digitalizzazione, all’innovazione e alla sicurezza nella pubblica amministrazione.

Nel settore dei lavori pubblici, ha spiegato l’assessore Franbceso Pellegrini,  sono stati compiuti notevoli progressi e investimenti significativi negli ultimi anni. Sono stati investiti circa 35 milioni di euro in vari progetti, inclusi quelli finanziati da fondi come il PnRR, Terre della Tav, convenzioni con Autostrade e il bando Fesr sulla rigenerazione urbana. Questi fondi hanno permesso di migliorare la città in termini di rischio idrogeologico, riqualificazione storica, culturale ed ambientale.  In corso il cantiere del Teatro Comunale Bucci e quello del Complesso di Borgo Arnolfo: iniziati i lavori nel dicembre 2023, il completamento di questo progetto edilizio è previsto per il 2025. Mobilità ciclopedonale: sono stati realizzati tratti urbani della ciclopista dell’Arno e del Chianti, oltre alla riqualificazione di viale Gramsci e alle ciclabili del bando Carbon Neutral, per migliorare la connettività e la sicurezza dei percorsi pedonali e ciclabili. Passerella ciclopedonale sull’Arno: autostrade erogherà 6 milioni di euro per progettare e realizzare una passerella ciclopedonale sul fiume Arno, collegando l’Oltrarno al centro di San Giovanni Valdarno. Riqualificazione urbana: San Giovanni è stato ammesso al programma Fesr per la rigenerazione urbana, con un progetto dal valore di 9,5 milioni di euro che interverrà sul centro storico e sul fiume Arno.

L’assessore Laura Ermini ha fatto il punto su altri obiettivi raggiunti. Ambiente: progetti come “San Giovanni più verde – ride to Carbon neutral 2030” hanno contribuito a aumentare la vegetazione nel comune e a ridurre le emissioni climalteranti e sono stati realizzati percorsi pedonali e una pista ciclabile. Sono state anche create aree di sgambatura per cani. Particolarmente significativo è l’insediamento di aziende multinazionali come Abb, Visa TopCon e Visia Lab, che hanno contribuito alla crescita economica del territorio. Gestione dei rifiuti: è stato omogeneizzato il sistema di raccolta dei rifiuti su tutto il territorio comunale, aumentando significativamente la percentuale di raccolta differenziata (dal 39,21 del 2018 al 58,89% del 2023). Energia rinnovabile: sono state avviate le procedure per la costituzione della Comunità Energetica Rinnovabile (CER), in collaborazione con il comune di Cavriglia, al fine di produrre energia da fonti rinnovabili e condividerla sul territorio.

Per quanto riguarda la sicurezza e le pari opportunità, è stata implementata la rete di videosorveglianza ed è stata costituita la Consulta per le pari opportunità, con l’obiettivo di sensibilizzare sul rispetto della figura femminile e contrastare la violenza di genere. Il comune ha anche aderito alla Rete italiana RE.A.DY per contrastare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.

Per quanto riguarda la cultura, l’assessore Fabio Franchi ha messo in evidenza il potenziamento museale e la collaborazione con le Gallerie degli Uffizi. Inoltre, le attività delle associazioni culturali del territorio sono state costantemente valorizzate, contribuendo a creare fermento culturale e vivacità. Per quanto riguarda la comunicazione con i cittadini: sono stati implementati nuovi canali di comunicazione e informazione, per garantire che le informazioni di utilità pubblica raggiungano direttamente i cittadini. Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia e dai conflitti bellici, sono stati rinnovati e confermati i gemellaggi con Corning e Gerico. In particolare, con quest’ultima città è stato realizzato il progetto di cooperazione internazionale Bethlehem Green City, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

Sul fronte scolastico, l’assessore Nadia Garuglieri ha sottolineato quanto  l’educazione e l’istruzione siano considerate fondamentali per contrastare l’esclusione e le disuguaglianze sociali. La comunità educante – la sottoscrizione del “Patto educativo di comunità” mira a coinvolgere l’intera comunità nel processo educativo. Inoltre i servizi sociali sono stati orientati verso un modello di welfare civile o di comunità.  A questo proposito alcuni interventi innovativi, l’apertura del Centro educativo, i centri estivi e il progetto “Educativa di strada”.  La promozione della partecipazione dei cittadini attraverso l’approvazione di regolamenti sulla cura dei beni comuni e la firma di patti di collaborazione rappresenta un importante passo verso un modello di governance più inclusivo e partecipativo.

 

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