28, Marzo, 2024

San Giovanni, inaugurato il più grande impianto di produzione di stazioni di ricarica in corrente continua di ABB E-mobility

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Dopo la posa della prima pietra, avvenuta il 24 luglio 2020, in piena emergenza pandemica, ABB E-mobility, leader mondiale nel settore, ha inaugurato nell’area di Sant’Andrea a San Giovanni il suo più grande impianto di produzione di stazioni di ricarica in corrente continua in Italia. Un Centro d’eccellenza E-mobility per la mobilità elettrica su una superficie di 16.000 m², di cui 3.200 m² dedicati alla R&D per lo sviluppo e la prototipazione, realizzato con un investimento di 30 milioni di dollari. 500 i dipendenti.

L’intera gamma di soluzioni di ricarica ABB in corrente continua sarà prodotta a San Giovanni, supportando l’elettrificazione di tutti i settori del trasporto ed esemplificando l’impegno di ABB Emobility a realizzare un futuro a zero emissioni con soluzioni di ricarica intelligenti e affidabili per i veicoli elettrici. Con oltre 680.000 stazioni di ricarica per veicoli elettrici vendute in più di 85 mercati, ABB Emobility raddoppia così la propria capacità produttiva negli ultimi due anni: l’apertura del nuovo stabilimento di Valdarno consente di produrre oltre 10.000 stazioni di ricarica in corrente continua in più all’anno.

Francesco Mennucci, Amministratore Delegato di ABB E-Mobility SpA e Global ABB Emobility Division Operations & Service Manager: “Siamo impegnati a costruire un futuro a zero emissioni e l’apertura di questo nuovo stabilimento a San Giovanni Valdarno ne è un segno. Il nuovo sito, Centro di Eccellenza mondiale in ambito ABB frutto di un importante investimento, incrementerà la capacità produttiva ma soprattutto darà ulteriore slancio alle nostre attività di ricerca e sviluppo, assicurandoci il consolidamento della nostra reputazione di leader mondiale nelle soluzioni di ricarica per veicoli elettrici: lavoriamo per portare soluzioni di mobilità elettrica per un presente e un futuro sempre più sostenibili”.

Il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani: “Nell’eccellenza globale del sito a San Giovanni Valdarno c’è una scommessa che parla al mondo: l’innovazione del mercato della mobilità. Oggi salutiamo una nuova impresa che parla al futuro dal cuore della nostra regione, il Valdarno aretino. Siamo orgogliosi di ospitare un progetto che opera secondo i criteri di sostenibilità e convinti che investimenti come questo siano un riconoscimento anche per i nostri amministratori – e prima fra tutti la sindaca, Valentina Vadi – e per il tessuto di imprese e servizi nel territorio. La progettazione e produzione di sistemi per veicoli elettrici, fra cui il sistema Terra 360 per la ricarica dei veicoli, sono la sintesi quasi leonardiana di ciò che in Toscana s’intende per ‘ingegno’ e ricerca al servizio dello sviluppo”.

Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni, ha espresso la propria soddisfazione: “Con l’insediamento di ABB prende fisionomia compiuta l’area di Sant’Andrea. Questa area, diversi anni fa, era stata individuata come l’area produttiva del nostro Comune ma, per una serie di alterne vicende, non aveva mai potuto vedere realizzata la propria vocazione. Fino ad oggi. Il nuovo insediamento produttivo ABB sarà un centro di eccellenza mondiale nell’ambito della mobilità sostenibile e San Giovanni Valdarno si caratterizzerà, nel mondo, per questa produzione pulita, green, sostenibile, ad alta tecnologia perfettamente in linea con gli intenti della Amministrazione comunale che guido. L’inaugurazione dello stabilimento costituisce un momento storico per San Giovanni ed apre una stagione nuova per la nostra città ed un’opportunità di crescita economica, sociale e culturale importante”.

Stefano Chieregato, Plant Manager del Centro d’eccellenza di San Giovanni, spiega: “Il nuovo sito produttivo, all’avanguardia, rappresenta un punto di riferimento per il settore, producendo una stazione di ricarica in corrente continua ogni 20 minuti grazie alle sue sette linee di produzione. Le 15 aree di test sono in grado di simulare oltre 400 sessioni di ricarica al giorno, mentre le soluzioni di automazione integrate collegano la produzione all’innovativo magazzino automatico, garantendo un controllo ottimizzato delle scorte, una tracciabilità completa e operazioni efficienti, supportate da AGV e veicoli di movimentazione. Inoltre, la nuova struttura sosterrà la continua spinta all’innovazione di ABB E-mobility. Avendo investito il 14% del fatturato del 2021 in ricerca e sviluppo, la sede di Valdarno ospiterà uno spazio di 3.200 m² per lo sviluppo e la prototipazione. Qui, circa 70 degli oltre 500 dipendenti del sito si dedicheranno all’implementazione di soluzioni innovative, nuovi software e strumenti di gestione del ciclo di vita del prodotto per integrare completamente le attività di R&D con la produzione. ABB E-mobility impiega più di 350 esperti di R&D a livello globale e ha un portafoglio di oltre 350 brevetti”.

“La struttura di Valdarno mira, inoltre, a ottenere la certificazione gold level LEED, lo standard indipendente riconosciuto a livello mondiale per la progettazione, la costruzione e la gestione di edifici eco-compatibili. L’acqua piovana viene raccolta per l’irrigazione, il 100% degli scarti di produzione viene riciclato e la totalità del fabbisogno energetico è soddisfatta da fonti rinnovabili certificate – compreso un impianto fotovoltaico che fornisce 720MWh di elettricità (che corrispondono alla mancata emissione di 338 tonnellate di CO₂ all’anno). La distribuzione elettrica del sito è ottimizzata anche grazie ad ABB Ability Energy e Asset Manager, una piattaforma che monitora e gestisce in modo efficiente oltre 9.000 dispositivi in tutta la struttura, tra cui la regolazione termica, l’illuminazione e le unità di trattamento dell’aria, con un potenziale risparmio energetico del 60% rispetto alle soluzioni tradizionali. Attraverso la sua strategia di sostenibilità 2030, ABB si è impegnata a rendere possibile una società a basse emissioni di CO₂, supportando i clienti nella riduzione delle loro emissioni e, allo stesso tempo, raggiungendo la carbon neutrality nelle proprie attività. Poiché i trasporti sono responsabili fino al 29% delle emissioni totali di gas serra, lo sviluppo e la produzione di soluzioni di ricarica intelligenti e affidabili a Valdarno consentiranno una rapida transizione ambientale verso veicoli elettrici più efficienti di qualsiasi gamma: dalle auto agli autobus e ai veicoli pesanti”.

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