13, Novembre, 2024

Rubate nella notte due auto del comune, entrambe ritrovate. Una distrutta in fondo a viale Matteotti

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

La seconda è invece intatta, nella zona del Centro per l’impiego, e a bordo aveva anche una motosega nuova. Entrambe trafugate dal cantiere comunale. Sul posto del ritrovamento il vicesindaco Luciano Bucci con la Polizia municipale

Sono state rubate nella notte due auto di proprietà del comune di Montevarchi, utilizzate soprattutto per compiti di protezione civile e per gli spostamenti sul territorio da parte degli operai comunali. 

Entrambe sono state ritrovate. Una Panda è stata danneggiata seriamente, probabilmente sbattendo in fondo a viale Matteotti, vicino all'Arno: qui l'auto è stata infatti segnalata dai carabinieri nella notte, e un residente racconta di aver sentito prima il rumore di una frenata poi un botto intorno alle 3,30 della notte. A terra si notano i segni delle frenate, come se qualcuno avesse provato a girare nella piazza con il freno a mano tirato. 

La seconda auto, una Punto, è stata ritrovata sempre stamani nella zona del Centro per l'impiego, abbandonata ma intatta. A bordo aveva ancora una motosega nuova, sempre di proprietà del comune di Montevarchi. 

Entrambi i mezzi sono stati portati via dal cantiere comunale di piazza Cesare Battisti, dove i ladri hanno trovato anche le chiavi per metterle in moto. Una terza auto, che si cercava in un primo momento, era in realtà in riparazione e quindi non si trovava al cantiere.  

Sul posto del ritrovamento il vicesindaco Luciano Bucci insieme alla Polizia municipale. "Sono episodi disarmanti – ha detto Bucci – e dimostrano che abbiamo criticità superiori alla nostra incidenza demografica. C'è bisogno di più attenzione e di risposte per garantire sicurezza ai cittadini. Il ringraziamento va ovviamente alle Forze dell'Ordine per quello che fanno, però ora l'appello va al Prefetto perché valuti quali interventi assumere". 

 

Ha collaborato Federica Crini

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati