I due scoperti dal proprietario dell’immobile sono stati arrestati dagli agenti del commissariato di polizia di Montevarchi. Dentro a un borsone oggetti vari: alcolici, indumenti e argento
Entrano in un'abitazione disabitata del centro di Montevarchi, rubano e vi passano la notte. La mattina il proprietario vede uscire i ladri con un borsone, li ferma e chiama la polizia. I due arrestati sono un 20enne romeno e un 21enne marocchino. Processati con rito abbreviato sono stati condannati a 8 mesi, 300 euro di multa con il beneficio della sospensione condizionale della pena. Il marocchino, domiciliato a BIbbiena, è stato sottoposto al divieto di far ritorno per tre anni nella zona di Montevarchi, San Giovanni e Terranuova.
I fatti risalgono a sabato scorso. I due giovani rompono una finestra, entrano nella cantina e dopo aver forzato due porte interne si introducono nell'immobile del centro. Prima rubano bottiglie di alcolici, indumenti, soprammobili in argento, riempiendo un borsone, poi decidono di passare la notte lì.
Nella tarda mattinata il proprietario passando davanti alla casa avuta in eredità nota i due giovani uscire dal giardino con un borsone e lo riconosce come proprio. Li ferma, chiede spiegazioni ma non ottenendole chiama il 113.
Uno dei due tenta la fuga ma gli agenti del commissariato di polizia di Montevarchi giunti subito sul posto lo bloccano insieme al complice trattenuto dal proprietario dell'immobile. Entrambi vengono arrestati e processati. Oltre agli oggetti i due si erano impossessati anche delle chiavi di un'altra abitazione del montevarchino forse con l'intento di visitarla.