La Provincia ha approvato lo studio di fattibilità per la rotatoria al casello autostradale di Incisa Reggello. Passo importante dell’iter burocratico. L’opera costerà 360mila euro. Il 2015 potrebbe essere l’anno buono per la realizzazione.
Approvato lo studio di fattibilità per la nuova rotatoria al casello autostradale di Incisa-Reggello. Un'opera richiesta a gran voce da anni, ma rimasta fantasma come molte altre opere che devono essere realizzate in Valdarno Fiorentino.
La rotonda è necessaria per risolvere gli attuali problemi di traffico allo svincolo autostradale, che è stato luogo anche di numerosi incidenti. C'è un finanziamento di Società Autostrade e della Regione. Lo studio di fattibilità, approvato dalla Provincia di Firenze – ente competente e che ormai è agli sgoccioli, con la Città Metropolitana pronta a subentrare dal primo gennaio – rappresenta un passaggio necessario dell'iter burocratico.
"L’attuale intersezione a “T” dell’uscita dell’Autostrada A1 al Casello Incisa Reggello – si legge nella delibera della giunta provinciale- con corsia di accumulo centrale, mostra delle problematiche relativamente alla sicurezza stradale, trattandosi di tratto essenzialmente rettilineo ed in prossimità di un dosso, quali velocità di effettiva percorrenza nonché visibilità ridotta per le manovre di svolta, ingresso, uscita tra l’accesso al casello della A1 e la S.R. 69”
L'importo del progetto è di 360mila euro: 250mila euro finanziati da Società Autostrade, 110mila euro dalla Regione Toscana. La nuova rotatoria avrebbe diametro esterno pari a circa 46 m e diametro interno pari a 25 m, e disterebbe circa 400 m da un'ulteriore nuova rotatoria prevista ai Ciliegi per la Variante alla Sr 69. La speranza, adesso, è che con l'avvento del 2015 i lavori possano essere effettuati, dopo un'attesa infinita.