Alcuni cittadini hanno postato foto e video nel gruppo Facebook “sei montevarchino se…”. A circa due anni di distanza dal primo ritrovamento, torna a far parlare di sé il famigerato gambero, noto per la sua capacità di adattamento e proliferazione
Ne avevamo parlato due estati fa, quando alcuni cittadini ci avevano segnalato nei pressi della zona dello stadio di Montevarchi, la presenza del Procambarus clarkii, ovvero il gambero rosso della Louisiana.
Questo animale, che riesce a superare i dieci centimetri di lunghezza, è capace di adattarsi velocemente all'ambiente in cui si trova, riesce a moltiplicarsi molto facilmente e resiste a temperature elevate, anche fino a 40°.
Viene soprannominato 'killer' proprio perché si ciba di uova di pesci, di rane, alghe, di insetti acquatici ed è giunto fino al Valdarno dopo che, negli anni Novanta, fu importato nel lago di Massaciuccoli, vicino a Lucca, dal quale scappò, diffondendosi a macchia d'olio in tutta la Toscana e non solo.
Sembra, almeno da quanto documentato, che il gambero rosso sia tornato. Anche stavolta se ne sono accorti alcuni cittadini, dato che in questi giorni il canale Battagli è stato ripulito.