24, Novembre, 2024

Risistemata ed aperta larea giochi per bambini di via Genova. Prossimo step il giardino nei Lungarni

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Si tratta del primo intervento nell’ambito del progetto Un giardino allanno, promosso dall’Amministrazione comunale che consiste nella totale risistemazione di uno spazio attrezzato per i pi piccoli ogni anno

Nell'ambito del primo intervento del progetto “Un giardino all’anno”, promosso dall'Amministrazione comunale di San Giovanni, è stata completamente risistemata ed aperta l’area giochi per bambini di via Genova. Altalene, giochi a molla, dondoli, funi, percorsi in equilibrio. E tanto verde. E adesso toccherà al giardino nei Lungarni, altra area attrezzata ad alta frequentazione, sottoporsi al completo restyling.

Dopo aver ordinato e definito meglio lo spazio, sono stati istallati nuovi giochi per ragazzi e, dove ci sono altalene e funi, è stata posta una pavimentazione anti trauma per tutelare i più piccoli dalle eventuali cadute. E’ stata inoltre sistemata la recinzione in legno, sono state rinnovate le panchine ed è stato previsto un accesso per disabili o persone con limitata capacità motoria.

“Abbiamo aperto oggi l’area giochi per bambini, rinnovata, in via Genova – ha dichiarato Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni Valdarno – E’ il primo passo del progetto ‘Un giardino all’anno’ con cui ci siamo impegnati a rinnovare le aree attrezzate del comune collocando giochi per bambini e ragazzi completamente nuovi. Con l’arrivo dell’epidemia Covid questo progetto ha acquisito un valore maggiore, perché stare all’aria aperta è più sicuro e i bambini hanno necessità di uno svago maggiore dopo i mesi in cui non hanno potuto neppure frequentare le scuole. Abbiamo cominciato dal giardino di via Genova perché è uno dei più frequentati: sono stati tolti i vecchi giochi e sono stati sostituiti con giochi nuovi, le panchine sono state rinnovate e sono stati sostituiti i cestini per rifiuti. Mi auguro che i bambini gradiscano questo giardino rinnovato e che possa essere frequentato da loro e dalle loro famiglie in sicurezza, così come mi auguro che ci sia rispetto per le nuove strutture collocate”.

 

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